Mondo
Il fatturato globale della pubblicità sui dispositivi mobili dovrebbe crescere quest’anno del 62%, trainato dagli Usa – dove i ricavi raddoppieranno – e dal Giappone.
Lo rende noto la società eMarketer, secondo cui su 6,43 miliardi di dollari che saranno investiti nel 2012 per la pubblicità sui telefonini in tutto il mondo, circa 2,3 miliardi saranno spesi negli Usa.
Il Giappone perderà dunque la sua lunga leadership mondiale, per il fatto che il mercato nel paese del Sol Levante è già maturo quindi la crescita è meno forte rispetto ai paesi nordamericani. L’incremento del fatturato del mobile advertising si attesterà nel Paese al 27,2% a 1,74 miliardi, contro il +35,4% nel 2011. In tutta l’area Asia-Pacifico, il mercato si attesterà a 2,4 miliardi di dollari, contro i 2,56 degli Usa e 1,3 miliardi dell’Europa occidentale.
La pubblicità mobile rappresenta ancora una piccolissima parte (1%) del mercato globale della pubblicità: ci vorrà ancora molto tempo perchè i ricavi possano anche lontanamente avvicinarsi a quelli dei canali tradizionali – televisione, carta stampata e internet.
Per fare un confronto, sempre uno studio eMarketer prevede che la pubblicità su internet crescerà quest’anno del 21% a 107,3 miliardi di dollari, catturando oltre un quinto delle spese pubblicitarie mondiali per l’advertising, pari a 505 miliardi di dollari.
Anche su questo mercato, gli Usa sono d’avanti a tutti con un mercato da 39,5 miliardi di dollari, seguiti sempre dal Giappone (9,6 miliardi) e dalla Cina (7,36 miliardi). Dal 2014, la Cina dovrebbe superare il Giappone.