COMUNICATO STAMPA
In occasione dell’IFA di Berlino, la più importante Fiera Internazionale dell’Elettronica, aperta al pubblico da oggi e fino al 5 settembre, GfK, società leader nelle ricerche di mercato, rende pubblici i risultati della ricerca condotta in 13 paesi sull’utilizzo delle opportunità offerte da Smart tv, televisori “intelligenti” che integrano funzioni e servizi legati ad internet.
L’analisi sull’utilizzo della Smart TV mostra che gli spettatori dei paesi emergenti di Cina (44%), India (17%) e Brasile (14%) sfruttano più di quelli del Regno Unito (11%), Stati Uniti (11%) e Germania (8%) i contenuti interattivi offerti dalla Smart TV
Utilizzo della funzione Smart TV:
Cina 44%
Sud Corea 18%
India 17%
Brasile 14%
Turchia 13%
Regno Unito 11%
USA 11%
Messico 11%
Spagna 8%
Germania 8%
Belgio 6%
Russia 5%
Paesi Bassi 5%
La cosiddetta “Social TV” non ha ancora preso piede. A livello globale, infatti, soltanto il 28% degli spettatori ha dichiarato di trovare più interessanti i programmi interattivi (42% in Brasile , 61% in Cina, il 59% in India, contro soltanto 16% nel Regno Unito, il 18 negli Stati Uniti e il 15% in Germania).
Sempre a livello globale, il 25% pensa che twittare e commentare i programmi “migliori l’esperienza di guardare la tv”.
In tutti i paesi oggetto della ricerca, in fase di processo di acquisto da parte del consumatore, la funzione di connessione internet risulta meno importante di altri fattori quali prezzo, dimensioni delle schermo e tecnologia del display.
La presenza della funzione Smart TV sembra infatti essere meno importante in Occidente rispetto ad altri paesi del mondo: solo il 26% dei consumatori del Regno Unito e il 29% di quelli degli USA affermano di fare attenzione che l’apparecchio tv abbia la funzionalità di navigazione nella rete, contro il 61% dei consumatori in India e il 64% di quelli in Cina.
Per una lettura del comunicato stampa completo http://www.gfk.com/group/press_information/press_releases/index.en.html