Chiamami col tuo nome, il film diretto da Luca Guadagnino (Io sono l’amore, Suspiria), presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2017, candidato a quattro Premi Oscar® e vincitore di una statuetta per la miglior sceneggiatura non originale a James Ivory (Le Divorce – Americane a Parigi, Quel che resta del giorno), sbarca in prima tv venerdì 21 settembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Hits e sarà disponibile on demand.
Nel 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman (Timothée Chalamet – Beautiful Boy, Natale all’improvviso) un diciassettenne italoamericano di origine ebraica, trascorre l’estate con i genitori nella loro villa nel nord Italia dove suo padre, professore di archeologia, è solito ospitare uno studente straniero impegnato nella tesi di dottorato. Li raggiunge così il ventiquattrenne Oliver (Armie Hammer – Mine, Animali Notturni). Elio e Oliver iniziano a trascorrere molto tempo insieme attraendosi a vicenda, dando inizio ad una storia d’amore che cambierà le loro vite per sempre.
Chiamami col tuo nome, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di André Aciman, è l’ultimo film dell’ideale “trilogia del desiderio” di Guadagnino, dopo Io sono l’amore (2009) e A Bigger Splash (2015). Candidato a 4 premi Oscar® e vincitore di una statuetta per la miglior sceneggiatura non originale a James Ivory, tra gli altri premi prestigiosi si ricordano anche 1 Nastro d’Argento 2018 per il miglior montaggio, 3 candidature ai Golden Globes 2018 e un premio ai BAFTA.
Al box office internazionale il film ha raggiunto la media più alta del 2017, raccogliendo all’unanimità consensi positivi anche dalla critica cinematografica: «Un romanzo radioso, uno dei regali più grandi dell’anno cinematografico» per il Wall Street Journal, «Tra i migliori film dell’anno» per il Washington Post, «Un sogno di sole, gentilezza, sensualità e musica. Un capolavoro» per il New York Post, «Superlativo e appassionato» per Rolling Stone.
Impreziosiscono il cast anche Michael Stuhlbarg (The Post, The Shape of Water), Amira Casar (At Eternity’s Gate, Planetarium), Victoire Du Bois (Cose nostre – Malavita), Esther Garrel (17 ragazze).