Italia
“Il problema delle interferenze tra cellulari di nuova generazione e sistemi televisivi riguarda tutti i paesi europei che hanno, come l’Italia, destinato la banda degli 800 MHz ai sistemi mobili a larga banda”, ha dichiarato Alessandro Luciano, Presidente della Fondazione Ugo Bordoni.
“Il Ministero dello sviluppo economico ha tempestivamente attivato un tavolo tecnico, in cui siamo presenti per fornire il nostro supporto scientifico e tecnico, nel quale sono già all’esame le possibili soluzioni. Ovviamente la reale portata del fenomeno interferenziale potrò essere valutata puntualmente solo sul campo in quanto legata ad un alto numero di variabili; questa valutazione richiederà un attento monitoraggio degli interventi effettuati nel rispetto degli interessi degli utenti nonché degli operatori”.