VINTI
Calo dei ricavi a 10,76 miliardi e conseguente taglio dei dividendi del 40%, così si chiude per France Telecom il terzo trimestre del 2012. Un periodo difficile che potrebbe prolungarsi almeno fino al 2013, hanno dichiarato da Parigi, a causa di una perdurante congiuntura negativa e di un livello di competizione internazionale sempre più elevato.
Il colosso francese delle telecomunicazioni, proprietario di Orange, ha investito ben 2 miliardi di euro per la rete in fibra in tutto il Paese e non si può esporre oltre. Il calo dei ricavi è stato del 3,5%, come ha riportato in un prospetto il Finantial Times, con il picco negativo in Polonia del 6,6% e in patria con il 5,2%.
Tiene Orange, comunque, con il 37,4% del mercato e 317 mila nuovi utenti in Francia, per un cash flow stabile a livello globale di circa 8 miliardi di euro.
Giù anche l’utile lordo di FT, che ha subito una flessione ancora più pesante del 7,3% a 3,65 miliardi di euro. I profitti netti sono arrivati a 3,64 miliardi contro i 3,93 dell’anno scorso. Immediata la reazione in borsa, con una perdita del 3% del titolo a 9,03 euro.