Microsoft è saggiamente tornata sui suoi passi in merito alla questione dei giochi ‘maturi’ da vendere sul suo nuovo Windows Store.
Il Marketplace era inizialmente programmato per impedire l’accesso a titoli con classificazione PEGI 18+.
Questo sistema “finiva fondamentalmente per squalificare giochi con giudizio ‘Maturo’ dell’ESRB”, fa notare Antoine Leblond, VP dei servizi web presso Microsoft, ai microfoni di Gizmodo.
Il colosso di Redmond ha rivisto la sua policy e permetterà ai prodotti con classificazione per maggiorenni di essere venduti sullo store di Windows 8, che sarà disponibile da oggi.
Il processo sarà naturalmente graduale, per cui non sorprendetevi di non vedere Skyrim o Max Payne 3 online fin da dal day one del sistema operativo.
La policy di Windows Store non ha naturalmente alcuna influenza sugli altri client dedicati all’acquisto di titoli in digital delivery come Steam.