Italia
Questa mattina si è svolta l’audizione dei rappresentanti FAPAV presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla pirateria e contraffazione. “Tutti i più recenti studi confermano come la pirateria sul web costituisca un danno economico, una forte barriera di accesso agli investimenti nel settore, con importanti ricadute sul piano occupazionale“- ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV.
I dati che emergono dall’ultima ricerca FAPAV-IPSOS sono particolarmente allarmanti: l’incidenza della pirateria in Italia è del 37%, con danni all’intero comparto audiovisivo che sono stimati intorno ai 500 milioni di euro l’anno.
L’accesso ai contenuti illegali avviene principalmente tramite siti web posizionati all’estero che diffondono abusivamente tutti i titoli audiovisivi e cinematografici presenti sul mercato. Troppo spesso, addirittura, lanciandoli in rete ancor prima della loro reale uscita.
Nel corso dell’audizione FAPAV ha condiviso con i presenti, il Presidente AGIS Paolo Protti e il Presidente UNIVIDEO Roberto Guerrazzi, la gravità del fenomeno pirateria nel nostro paese, da tempo inserito nella “Watch List” del report Special 301, stilato annualmente dal Governo USA.
“Ringrazio la Commissione per aver voluto dedicare una sessione ad hoc sul tema della pirateria digitale e auspichiamo che i lavori possano portare al giusto riconoscimento di tutti i diritti di un comparto economico e professionale che rappresenta un’eccellenza del nostro Paese” conclude Bagnoli Rossi “non è più rinviabile l’adozione da parte dell’ AGCOM di un intervento regolamentare volto a porre un argine al fenomeno della pirateria on line.”
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