Italia
Rubrica settimanale di Key4biz a cura di Tweetpolitico.it. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.
Ci siamo, tutto è pronto per la seconda e ultima tappa delle primarie del centrosinistra. Dalle urne di domenica, uscirà un solo vincitore: Pierluigi Bersani o Matteo Renzi. I numeri di domenica 25 hanno visto la vittoria del segretario del Pd con un distacco di 9 punti sul sindaco di Firenze (44,9% contro 35,6%). Se i sondaggi danno per vincente Bersani, sul web la musica cambia eccome. La nostra analisi sui più influenti social network (Facebook, Twitter e YouTube) e sui più importanti motori di ricerca (Google e Bing) registra una schiacciante vittoria di Renzi su Bersani.
Su Twitter Renzi ha più follower di Bersani: il sindaco di Firenze conta 222. 850 follower contro i 158.662 di Bersani. Renzi non ha soltanto più “seguaci” ma sfodera anche una migliore performance sul lato dell’interazione con gli altri utenti rispetto all’avversario. Una cronologia degli ultimi 200 tweet di Renzi ci dice che in 46 tweet (23,0%) un altro utente è stato menzionato; sono stati postati 22 tweet (11.0%) come una risposta ad un altro utente e 45 sono i diversi utenti menzionati in questi tweet. La cronologia degli ultimi 200 tweet di Bersani mette in luce una sua minore propensione all’interazione con gli altri utenti. Sono 29 i tweet (14,5%) i cui un altro utente è stata menzionato; zero sono le risporte e 15 i diversi utenti sono menzionati in questi tweet. Anche sui retweet la performance di Renzi è nettamente superiore a quella di Bersani visto. Considerando gli ultimi 200 tweet il rottamatore è stato retwettato per un totale di 27,727 volte contro le 9,456 volte del segretario. Questo dimostra come Mattero Renzi, grazie alla maggior mole di retweet, riesca a raggiungere il 66% in più di potenziali elettori rispetto a Bersani.
Anche qui abbiamo registrato una vittoria schiacciante di Renzi che rispetto a Bersani mostra una maggiore capacità di coinvolgimento nei confronti dei suoi fans. Il sindaco di Firenze ha totalizzato nel suo profilo ufficiale 198.707 “mi piace” contro gli 83.490 di Bersani. Renzi vince anche per quanto riguarda il numero di pagine create su Facebook e associabili per nome al politico. Ci sono infatti 511 pagine associate alla figura di Renzi contro soltanto le 20 dedicate a Bersani.
YouTube
Renzi sul web è più forte di Bersani e lo dimostra anche su Youtube. A favore del sindaco di Firenze ci sono i 1.660 Video a lui dedicati (numero con il criterio d ricerca “nome cognome” del politico) e 2.054.891 visualizzazioni (Numero di visualizzazioni dei video). Bersani ha invece 1.429 video per un totale di 1.135.711 visualizzazioni
Google e Bing
La nostra indagine è stata fatta anche sui principali motori di ricerca mettendo a confronto il numero delle pagine che “escono” al criterio di ricerca “nome cognome” del politico. Qui abbiamo registrato la vittoria più netta e incontrastata da parte di Renzi. Se si cerca Renzi su google si ha un numero di pagine pari a 3.830.000; su Bing un numero pari a 501.000. Bersani è nettamente indietro: su Google ha un numero di pagine pari a 1.480.000, su Bing ne ha 255.000.
Di Guido Petrangeli
dati raccolti dal 25/11 al 29/11
