Per un giro in gondola diurno di 30 minuti si paga 80 euro, con 40 € in aggiunta per ogni 20 minuti eccedenti, mentre per il giro notturno di 40 minuti sui arriva a 100 euro, con 50 € in aggiunta per ogni 20 minuti eccedenti.
Si tratta di prezzi fissati dall’Ente gondola e che quindi dovrebbero essere rispettati da tutti i gondolieri. Prezzi che oggi è possibile abbattere, condividendo la spesa di un giro in gondola con altre persone, grazie all’applicazione mobile “KiShare”.
Sviluppata da Danilo Costantini e Igor Silvestri, l’applicazione consente ai turisti di fare un giro in gondola a costi contenuti, ma anche su un water taxi e un classico taxi a Venezia, semplicemente dividendone le spese.
L’idea, hanno raccontato i promotori del servizio a Il Gazzettino, che poi sono due gondolieri, è nata ascoltando i turisti in banchina, sempre in cerca di qualcuno disposto a ‘smezzarsi’ il costo di una corsa in taxi o di un giro in gondola.
“Non si tratta di un servizio alternativo al trasporto pubblico”, si affrettano a dichiarare Costantini e Silvestri, ma di un’app dedicata a quanti vorrebbero scoprire le bellezze e la storia dei canali di Venezia a un prezzo più basso, fino all’85% in meno si legge nel sito ufficiale da cui scaricare l’app, possibile solo con il servizio di sharing mobility.
Il software, infine, potrebbe tornare utile anche per il settore alberghiero e del commercio, nonché per studiare i dati relativi ai flussi turistici in tutta Venezia e gestirli in maniera più efficiente, visti i problemi che sono nati con la popolazione residente proprio per gli enormi flussi turistici in laguna spesso non regolamentati.