È online e scaricabile gratuitamente il nuovo white paper di MailUp “GDPR & dati personali”, dedicato al nuovo Regolamento generale sulla protezione dei dati (General Data Protection Regulation – GDPR).
La pubblicazione, avvalendosi delle competenze dell’avvocato Marco Maglio, Presidente dell’Osservatorio europeo sulla Data Protection, ha l’obiettivo di aiutare le aziende ad aggiornarsi e allinearsi alla nuova normativa, esplorando i principi e le questioni applicative che ridefiniranno l’attività di raccolta e trattamento.
Il nuovo Regolamento generale sulla protezione dei dati, ha commentato Maglio, “è una riforma da salutare con favore e ottimismo, e a cui le aziende devono adeguarsi quanto prima, per farsi trovare preparate davanti alla legge e alle sfide del mercato”.
“L’obiettivo del nostro white paper – ha sottolineato l’avvocato – è proprio quello di accompagnare le imprese al cambiamento, offrendo gli strumenti teorici per convertire un impegno legale in opportunità di crescita e sviluppo”.
Ricordiamo che il testo di legge, operativo dal 25 maggio 2018, definirà norme uniche per tutti i trattamenti dei dati personali effettuati nei Paesi dell’Unione Europea.
“Da qui al 25 maggio 2018, le aziende devono necessariamente farsi trovare pronte, integrando il concetto di protezione dei dati all’interno del processo aziendale, per sfruttare le opportunità aperte dalla riforma”, ha spiegato Alberto Miscia, Head of Deliverability and Compliance di MailUp.
“I dati personali sono diventati la materia prima di una nuova economia basata sulla conoscenza e l’elaborazione delle informazioni – ha precisato Miscia – e creando le condizioni per un uso responsabile e consapevole dei dati, senza barriere giuridiche e differenze normative tra gli Stati europei, il GDPR si pone come strumento di competizione economica rilevante: da mero argomento giuridico a tema strategico per la nuova economia dei dati”.
I dati personali sono ormai considerati un vero e proprio motore di sviluppo per le imprese e le economie territoriali, e con l’ascesa delle nuove tecnologie di raccolta – dall’Internet delle cose ai big data, dal behavioural advertising agli strumenti predittivi – la capacità e la necessità di prevenzione delle violazioni legali è diventata fondamentale.
È in quest’ottica che il white paper si snoda tra gli elementi di novità relativi alle operazioni (informativa, raccolta del consenso, analisi del rischio, profilazione), i diritti dell’interessato (portabilità, oblio, limitazione), i nuovi attori in gioco (Data Privacy Officer) e i rapporti tra aziende e autorità Garante per la protezione dei dati personali.
Il volume, infine, è anche una guida pratica per comprendere deadline e attività da condurre entro il 25 maggio 2018, adempiendo agli obblighi di legge e dimostrando la propria privacy compliance.