Se gli Instant articles non rendono agli editori, allora il fondatore di Facebook ha già in cantiere nuove idee per rendere la pubblicazione delle news sul social network davvero remunerativa per i media. Mark Zuckerberg in un post ha scritto: “Stiamo per testare nuovi modi per incentivare i lettori ad abbonarsi alle testate giornalistiche. Se l’abbonamento scatta dopo aver letto la notizia su Facebook, allora i soldi (tutti) andranno direttamente agli editori”. La sperimentazione è prevista, entro l’anno, con un numero ristretto di media statunitensi ed europei.
La seconda novità è un ennesimo tentativo contro il fenomeno delle fake news. Il Ceo di Facebook ha annunciato per questa settimana un aggiornamento per consentire agli utenti di individuare con certezza la fonte della notizia: “accanto a ogni articolo comparirà anche il logo della testata giornalistica”, ha scritto Zuckerberg, raccogliendo così la richiesta proveniente dagli editori di tutto il mondo.
Immaginiamo il brand sarà visibile direttamente nella foto-notizia che si visualizza nell’anteprima del post che viene pubblicato sul social network: un rimedio in più contro le bufale online.