L’ANEM (Associazione Nazionale Esercenti Multiplex) è da oggi un’associazione aderente all’ANICA.
L’accordo è stato varato dalla Giunta dell’ANICA su proposta di Carlo Bernaschi, presidente dell’ANEM e stabilisce le modalità di partecipazione dei rappresentanti ANEM alle riunioni degli organi ANICA. Gli uffici dell’ANEM tornano così nella “storica” sede di viale Regina Margherita.
“Bentornato agli amici di ANEM”, ha dichiarato il presidente ANICA Francesco Rutelli: “con la nuova legge Cinema e audiovisivo, sono indispensabili una visione d’insieme e una capacità di programmazione non di corto respiro. Si pensi alla seria problematica della stagionalità e a quella della durata dei film nelle sale. Perciò ANICA, realtà maggiormente rappresentativa della filiera in Italia, vuole dialogare con grande spirito costruttivo con tutti: dagli autori, parte decisiva della creatività e del linguaggio cine-audiovisivo, alle rappresentanze sociali, agli esercenti riuniti nell’ANEC.
L’occasione della Legge Franceschini richiede lungimiranza e spirito di squadra. Per questo, la scelta di ANEM e ANICA di tornare a collaborare direttamente è un ottimo segno”.
“Il ritorno di ANEM in ANICA”, ha dichiarato il presidente Carlo Bernaschi, “giunge in un momento decisivo per il necessario ampliamento del dialogo fra tutti gli attori della filiera cinematografica. Solo conoscendo i problemi dell’uno e dell’altro si può creare la giusta linea per rafforzare il mercato, in tutte le sue componenti. L’obiettivo è quello di portare più spettatori nelle sale cinematografiche a beneficio di tutta l’industria cinema. La legge Franceschini ci dà l’opportunità di crescere solo se siamo compatti nell’affrontare i problemi, che non sono pochi”.
L’ANEM si è costituita nel giugno 1999 per rispondere agli obiettivi di tutela e di sviluppo del settore multiplex in Italia.
L’associazione è stata fondata da Carlo Bernaschi, che ne è l’attuale Presidente. I suoi iscritti sono 12 imprese di esercenti multiplex, tra cui i due principali gruppi The Space Cinema e UCI. Gli associati ANEM rappresentano circa il 50% del fatturato dell’esercizio cinematografico italiano, per un numero di schermi pari al 31%.