Cosa guardano e comprano gli italiani? 2012 contradditorio per i media mentre crescono i servizi online per risparmiare sulla spesa

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Tra le iniziative più innovative, la start-up milanese Klikkapromo, che offre il primo motore di ricerca delle offerte e degli sconti in corso nei supermercati.

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Shopping online

Cosa guardi e cosa compri? Nielsen Italia ha messo a punto il Watch & Buy Report, un report trimestrale che raccoglie insight, informazioni e tendenze sui principali media, sul mercato pubblicitario in Italia, sui comportamenti di acquisto e sui trend del largo consumo, il tutto contestualizzato all’attuale situazione economica.

Nell’edizione di febbraio, spiega Ombretta Capodaglio di Nielsen, emerge che in una situazione economica caratterizzata da un aumento del tasso d’inflazione (+2,3%) e della disoccupazione (+1,8%), da una diminuzione del PIL (-2,7%) e dell’indice di fiducia, sia quello delle imprese sia quello dei consumatori italiani, il mondo dei media ha registrato un 2012 contraddittorio. Per quanto riguarda le audience i dati sono positivi: le rilevazioni TV hanno raggiunto livelli molto alti, sia in termini di reach che di tempo di visione, grazie a un’offerta sicuramente più ricca e articolata rispetto al passato.

Anche su internet il numero di utenti attivi è cresciuto e ai navigatori da PC sono da aggiungere quelli da smartphone e tablet, la cui penetrazione è in costante crescita.

 

A questi dati però fa da contraltare il calo della raccolta pubblicitaria che, in Italia, ha coinvolto quasi tutti i media. Internet è l’unico mezzo sul quale gli investimenti pubblicitari crescono nel 2012 rispetto all’anno precedente (+5,3%), tuttavia anche per l’online gli ultimi mesi sono stati negativi.

 

Con un calo dell’indice di fiducia degli italiani come quello registrato nel corso del 2012, è normale rilevare un rafforzamento dei comportamenti di risparmio: meno pasti e intrattenimento fuori casa (per oltre il 60% delle famiglie), meno vacanze (per il 55% delle famiglie), riduzione dell’utilizzo della macchina e, non ultimo, razionalizzazione della spesa alimentare con l’acquisto di marchi più economici (57% delle famiglie).

All’innovazione dei retailers è dedicato l’approfondimento dell’edizione di febbraio del Watch & Buy Report, con alcuni esempi delle iniziative più innovative nella distribuzione e dei trend emergenti in Italia e nel mondo. Ne sono esempi in Italia il Flagship Store di Simply, un nuovo concept di punto vendita che offre servizi ai consumatori sulla base delle loro abitudini di acquisto, il primo supermercato aperto 24 ore di Carrefour e il canale di vendita virtuale nelle stazioni della metropolitana milanese di Klikkapromo.it.

 

A livello mondiale invece due trend emergenti particolarmente interessanti sono il mobile shopping, che aumenta con la diffusione dei tablet, e la pratica di combattere lo showrooming (ovvero la ricerca via mobile dal punto vendita del prezzo più basso per il prodotto che s’intende acquistare e il conseguente acquisto online) applicando al prodotto in questione, acquistato nel punto vendita, il prezzo più basso che il consumatore ha trovato online. (r.n.)

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