Presentato oggi il nuovo contatore digitale di Enel, “Open meter”. Lo smart meter di seconda generazione che ci permetterà di risparmiare sui consumi, ottimizzare le risorse energetiche e coinvolgere direttamente il consumatore finale, cioè le famiglie e le imprese, nell’utilizzo più responsabile dell’energia in tempi di cambiamenti climatici.
La nuova soluzione Enel per lo smart metering di nuova generazione “sarà installata in 32 milioni di case e aziende in sostituzione degli attuali contatori di prima generazione”, ha spiegato l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace.
“Grazie alle potenzialità tecniche impiegat,e l’Italia è oggi uno dei Paesi all’avanguardia nell’efficienza energetica e lo smart metering”.
Il Piano di dispiegamento dei contatori 2G è stato sviluppato da e-Distribuzione (Gruppo Enel) e sarà completato in un arco di tempo di 15 anni, “arrivando a installare 41 milioni di smart meter, di cui 32 milioni in sostituzione degli attuali misuratori 1G”.
L’investimento complessivo per l’operazione, ha dichiarato Starace, “è di 4,3 miliardi di euro, di cui 1,3 miliardi per i primi 13 milioni di contatori entro il 2019. I lavori di installazione saranno realizzati da circa 250 imprese esterne, interessando complessivamente 4mila tecnici sull’intero territorio nazionale”.
All’evento di lancio Open Meter, che si è svolto stamattina presso la sede Enel di Roma, è intervenuto anche il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, che ha salutato positivamente l’arrivo di questa nuova tecnologia, “capace di quella flessibilità necessarie a famiglie e imprese per gestire l’efficienza energetica e l’ottimizzazione delle risorse di cui tutti abbiamo bisogno per affrontare le sfide dei cambiamenti climatici”.
“L’introduzione di tale tecnologie – ha precisato il Primo Ministro – ci permetterà di ridurre tra il 2 e il 6% dei consumi energetici”. Agli investimenti annunciati dall’amministratore delegato di Enel, “si aggiungeranno ulteriori risorse provenienti dalle aziende municipalizzate che impiegheranno il nuovo contatore per un’operazione complessiva di circa 6 miliardi di euro”, ha aggiunto Gentiloni.
“Un segnale in generale positivo per l’economia nazionale, in una fase cruciale, dove si registrano segnali positivi di ripresa in Europa e significativi anche per l’Italia, ma dobbiamo accompagnare tale ripresa con nuove risorse, fiducia e capacità di investire”, ha aggiunto il Presidente del Consiglio.
“Abbiamo bisogno di nuovi strumenti che ci consentano di consumare meno energia. Oggi l’innovazione digitale e della domotica consentono di raggiungere questo obiettivo a partire da famiglie e imprese, in maniera maggiore rispetto al passato”.
Intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni