Gestire un proprio profilo sui social media può richiedere molto tempo fra la scelta dei temi da trattare, dei post da scrivere, delle immagini da utilizzare e questo è il motivo per il quale molte persone tralasciano questa opportunità o sottovalutano l’utilizzo di contesti professionali come Linkedin per concentrarsi su ambienti più protetti come Facebook dove la presenza degli amici ne rende la partecipazione più semplice e soddisfacente.
Un segreto c’è ed è la cura, certosina e maniacale, legata allo scegliere attentamente le proprie fonti per poi dedicare lo stesso tempo che si utilizza per informarsi come professionisti al mettere in comune ciò che si è trovato e che può risultare interessante per il proprio mercato.
La scelta dei profili da seguire – su Twitter, su Linkedin ed ormai anche su Facebook grazie alla funzione “Segui” – non è fatta una volta e per tutte, ma deve essere curata evitando di costruirsi un rumore di fondo eccessivo, facendone costantemente manutenzione rispetto ai contenuti pubblicati e pensata per poter leggere cose che si conoscono meno, meglio ancora se in altre lingue ed in mercati più evoluti.
Solo grazie ad una scelta meticolosa delle fonti, si potrà procedere alla messa in comune delle informazioni più rilevanti per i propri follower ed il proprio target ricordandosi di:
- anteporre al link dell’articolo condiviso un commento personale, quello che le persone a cui ci si rivolge si aspetterebbe da parte nostro in occasione di un incontro “in presenza”;
- usare adeguatamente gli hashtag;
- citare la fonte originaria attraverso l’uso delle locuzioni “via” o “HT” (HT = heard through);
- usare al meglio immagini e Social Objects per rendere il post più accattivante e dunque salvandosi via via gif animate, infografiche, meme atti a intercettare al meglio l’attenzione dei lettori.
Scegliere correttamente le fonti e condividere le informazioni più rilevanti significa pertanto far coincidere il momento della lettura e dell’aggiornamento con il momento della cura dei propri profili social risparmiando in tal modo tempo prezioso.
Ecco perchè è determinante avvalersi di strumenti di programmazione come Hootsuite, utili per poter “spalmare” nel corso della giornata la pubblicazione dei contenuti e quindi per poter presidiare al meglio le ore della giornata in cui non sarà possibile esserci direttamente, ma sempre prestando attenzione a domande ed eventuali critiche.