Durante lo scorso anno, l’Istat stima che in Italia i nostri connazionali hanno effettuato qualcosa come 66 milioni di viaggi. Per la prima volta dopo diversi anni, fa sapere l’Istituto di ricerche statistiche, c’è una crescita del 14% rispetto al precedente periodo di rilevazioni (2015).
Oltre la metà dei viaggi è prenotata direttamente, circa il 42% avviene senza prenotazione e solo il 7% tramite agenzia. La prenotazione via Internet sfiora il 40% dei viaggi.
Nel 2016 oltre la metà dei viaggi avviene con prenotazione diretta (53,9% dei viaggi di lavoro e 49,8% delle vacanze lunghe) (Prospetto 17). Il 42,1% dei viaggi è effettuato senza prenotazione, stima che sale al 44,6% nel caso delle vacanze brevi. La prenotazione tramite agenzia o tour operator, che riguarda complessivamente il 7,3% dei viaggi, è più frequente per i viaggi di affari (12%) e per le vacanze lunghe (7,9%).
Il mercato dell’eTourism mostra nel 2016 una rilevante vivacità. Le prenotazioni online arrivano a quasi il 40% dei viaggi e sono in crescita, rispetto all’anno precedente, di circa il 30% per le vacanze (+40,7% per quelle lunghe).
Per le vacanze di riposo o svago la scelta ricade in prevalenza su mete italiane (48,9%); all’estero, invece, sono più frequenti le visite di carattere culturale al patrimonio artistico, monumentale e archeologico (30,6%).
In totale gli italiani hanno dormito fuori casa 355 milioni e 849 mila notti. Gli alloggi privati si confermano la sistemazione preferita (55,6% dei viaggi, 62,1% delle notti), soprattutto per le vacanze lunghe (60,8% dei viaggi, 65% delle notti). Le strutture collettive sono gli alloggi più frequentati per i viaggi di lavoro (75,3% dei viaggi, 61,1% delle notti).
Le vacanze brevi (fino a tre pernottamenti), stimate in 29,3 milioni, crescono del 20,7% rispetto al 2015, quelle lunghe, pari a 29,9 milioni, dell’11,3%. Sostanzialmente stabili rispetto al 2015 i viaggi per motivi di lavoro (6,7 milioni).
Le vacanze lunghe estive trascorse in Italia hanno più frequentemente come destinazione la Puglia (12,9%) e l’Emilia Romagna (11,4%), mentre il Trentino Alto Adige è la meta preferita in inverno (24,8%) e autunno (16,3%).
Per i viaggi in Europa e intercontinentali, le regine sono la Spagna e gli Stati Uniti. La Spagna è la meta più scelta per le vacanze lunghe all’estero (12%), la Francia per quelle brevi (22,1%), mentre la Germania è il paese più frequentato per motivi di affari (17,4% dei viaggi di lavoro all’estero). A livello extra europeo, gli Stati Uniti sono la destinazione preferita per le vacanze lunghe (16,4%), la Cina per i viaggi d’affari (8,4%).