Electronic Arts ha rivelato che presto smetterà di pagare ai produttori di armi i diritti per lo sfruttamento dei nomi e dei modelli utilizzati nei suoi giochi.
EA usa solitamente bocche da fuoco che portano i veri nomi e le caratteristiche dei principali produttori, pagando a questi ultimi diritti per lo sfruttamento delle immagini.
Ora il colosso americano vuole appellarsi al principio del giusto uso e quindi utilizzare le armi nel loro contesto, non pagando in questo modo nessuna royalties. Dietro questo mossa c’è chi ci ha visto una piccola “ripicca” contro i politici americani e l’associazione dei produttori di armi che hanno imputato ai videogiochi i recenti fatti di sangue avvenuti negli USA.