Questa mattina si è ufficialmente insediato il nuovo country manager di BT Italia, Andrea Giovanni Bono, chiamato a prendere in mano le redini della branch italiana del colosso di tlc, dopo i recenti scandali finanziari che avevano portato all’improvviso allontanamento dei vertici locali lo scorso settembre e – settimana scorsa – ad una vera e propria tempesta sul titolo quotato alla Borsa di Londra.
Bono, finora a capo di BT Svizzera, si è insediato oggi ma era stato nominato nel corso di un CdA di settimana scorsa, presieduto da Corrado Sciolla, responsabile europeo del gruppo inglese e che fin qui ha gestito l’interim italiano portando avanti questa difficile opera di pulizia. Il nuovo country manager conosce bene questo mercato avendo lavorato a lungo, proprio con Sciolla, alla sua crescita. Successivamente ha seguito un percorso internazionale che lo ha portato a rivestire responsabilità crescenti su vari mercati europei.
Secondo indiscrezioni, nelle prossime settimane si procederà a riempire anche le altre caselle rimaste vacanti dopo il turbinio degli ultimi mesi, primo fra tutti il Cfo. Prende così corpo una riorganizzazione a tratti faticosa ma che promette di voltare pagina rispetto al recente, amaro, passato.
Naturalmente in questo momento la preoccupazione principale di clienti e dipendenti è capire quanto BT scommetta ancora sul paese Italia. Nei giorni scorsi i vertici inglesi avevano rassicurato in questo senso l’intenzione di andare avanti e di rafforzarsi sul nostro mercato, è da vedere ora con le prossime mosse di Bono quali saranno le sue intenzioni e come intende rilanciare il gruppo sul mercato italiano.
