Analisti e investitori si stanno dimostrando poco convinti dei dettagli diffusi da Nintendo in merito alla sua nuova console Switch.
Tra i punti più discussi di Switch figurano la lineup di lancio, considerata debole da molti analisti, e il prezzo, ritenuto troppo elevato.
A queste preoccupazioni fa eco il mercato, visto che le azioni di Nintendo sono in calo dal 13 gennaio, con una perdita del 2% circa sul valore di scambio.
“Switch non è un’alternativa più economica a PlayStation 4 e Xbox One”, ha commentato Michael Pachter, analista di Wedbush Securities. “Il prezzo iniziale sarà problematico, considerando i titoli di lancio poco attrattivi e il fatto che PlayStation 4 e Xbox One godano spesso di sconti e sono vendute insieme a qualche titolo”.
“Le vendite dopo il primo anno”, ha proseguito Pachter, “saranno influenzate dal supporto delle terze parti, che non saranno attirate da una console così poco potente”.