Italia
eBook per le persone non vedenti e ipovedenti, un progetto al quale l’Associazione Italiana Editori (AIE) sta lavorando da tempo e che martedì 18 giugno verrà presentato alla Camera dei deputati. Sarà presente anche il presidente Laura Boldrini.
Il servizio si chiama LIA (Libri Italiani Accessibili) ed era stato anticipato a ottobre in occasione della Buchmesse di Francoforte (Leggi Articolo Key4biz).
Sempre il 18 giugno, con la presentazione di LIA, sarà messo online un catalogo di libri digitali accessibili.
Al termine del progetto saranno disponibili in un catalogo online 3.000 titoli di narrativa e saggistica, di cui 500 selezionati sulla base di specifiche richieste.
All’evento, coordinati dal direttore di radio Rai 3 Marino Sinibaldi, interverranno il presidente AIE Marco Polillo, e il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Tommaso Daniele e la dirigente del Ministero per i Beni e le Attività culturali Rossana Rummo.
A inquadrare in una panoramica internazionale il servizio LIA, definito dall’agenzia ONU per i disabili (G3ICT) tra i più interessanti casi in cui la tecnologia è stata messa al servizio dell’accessibilità, sarà quindi l’intervento di George Kerscher, presidente IDPF (International Digital Publishing Forum) e Segretario Generale Daisy Consortium, esperto sui temi dell’accessibilità per l’editoria e insignito dal presidente Obama del titolo di “Champion of Change 2012”, una delle massime onorificenze USA per chi si occupa di tecnologie.
A Cristina Mussinelli, direttore scientifico di LIA, assieme a Mario Barbuto, direttore dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza spetterà il compito di presentare il vero e proprio funzionamento del servizio, mentre Stefano Mauri, presidente del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, interverrà spiegando il punto di vista di un editore su come cambiano i processi produttivi all’interno di una casa editrice che decide di produrre i propri libri digitali per tutti, seguendo le linee guida LIA.
Il servizio LIA – Libri Italiani Accessibili è realizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE), con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, e finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, all’interno del “Fondo in favore dell’editoria per ipovedenti e non vedenti“.
Il progetto LIA ha come obiettivo aumentare l’attuale disponibilità on line sul mercato di titoli accessibili di narrativa e saggistica per le persone non vedenti e ipovedenti.
Per raggiungere questo risultato è necessario un vero e proprio cambiamento culturale nel modo in cui si affronta il tema dell’accessibilità. A tale proposito uno degli elementi fondamentali che caratterizzano il progetto LIA è la promozione del dialogo e della collaborazione tra i diversi attori di tutta la filiera editoriale, finalizzata a favorire un sostanziale miglioramento rispetto alla situazione attuale.
Gli sforzi del progetto LIA sono quindi concentrati a:
*promuovere presso tutta la filiera editoriale l’attenzione verso l’accessibilità, mettendo in atto un modello per la produzione, catalogazione e distribuzione dei titoli accessibili che mira ad integrarsi il più possibile con gli attuali flussi produttivi e distributivi della filiera editoriale tradizionale;
*creare una libreria online che consenta ai non vedenti e agli ipovedenti di consultare il catalogo dei titoli accessibili e di acquistarli attraverso gli store online aderenti;
*garantire che le informazioni bibliografiche dei titoli accessibili siano presenti nelle principali librerie online, grazie all’utilizzo di specifici metadati e alla loro integrazione nel catalogo dei libri in commercio;
*assegnare a tutti i titoli accessibili un particolare bollino LIA che li renderà riconoscibili all’interno dei canali distributivi utilizzati per gli ebook.