Europa
Otto città si contendevano il prestigioso titolo di Green Capital 2015 e alla fine l’ha spuntata Bristol. La metropoli britannica ha battuto sul filo del rasoio altre rinomate concorrenti, tra cui Bruxelles (Belgio), Dublino (Irlanda), Glasgow (Regno Unito), Lubiana (Slovenia).
A decretare la vittoria di Bristol è stata una giuria d’eccellenza, composta da rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo, del Comitato delle regioni, dell’Agenzia europea dell’ambiente, dell’ICLEI – Governi locali per la sostenibilità, dell’Ufficio del Patto dei Sindaci e dell’Ufficio europeo dell’ambiente.
Tanti i parametri a cui bisognava attenersi, si legge nel sito ufficiale della manifestazione: climate change, efficienza energetica, smart mobility, consumo critico delle risorse, water management systems, innovazione tecnologica e sociale, modelli di sviluppo sostenibile, qualità dell’aria e dell’ambiente, vivibilità, spazi verdi, interazione tra Pubblica Amministrazione e cittadini, stratup, offerta didattico-formativa, intrattenimento culturale di qualità e molto altro.
European Green Capital è partito nel 2010 e la sua prima edizione è stata vinta da Stoccolma. Successivamente si sono affermate Amburgo (2011), Vitoria-Gasteiz (2012), Nantes (2013), Copenhagen (2014) e Bristol (2015).
Bristol, recita il comunicato ufficiale, è stata premiata dal Commissario all’Ambiente UE, Janez Potočnick, e dal vice presidente del Comitato delle regioni, Mercedes Bresso, venerdì scorso a Nantes, proprio per gli ottimi risultati ottenuti nella gestione dei sistemi di trasporto intelligente (ITS), nel settore smart energy, nella green technology e green economy.
È da questi elementi che si può partire per migliorare la qualità della vita degli abitanti delle città europee, prima di tutti dall’energia e dalle fonti rinnovabili, su cui la municipalità ha già programmato interventi per 300 milioni di euro, dai trasporti intelligenti, dove arriveranno quasi 500 milioni di euro, e dai servizi ai cittadini.
Entro il 2050 la città di Bristol ha annunciato la riduzione dei consumi di combustibili fossili dell’80%, per poi approdare allo status di città ad economia decarbonizzata. Un sito web interattivo spiega il progetto e mostra la roadmap verso Future Bristol Low Carbon 2050.
(f.f.)
