Il French Tech Hub ha scelto Milano come città italiana per ospitare l’incubatore di start-up, che in realtà è un vero e proprio ecosistema composto da investitori e dirigenti di aziende innovative francesci e italiani. L’obiettivo è sfidare i player americani e globali nel settore tecnologico. Milano raggiunge così altre 21 città nella rete mondiale dei French Tech Hub , quali New-York, San Francisco, Tokyo, Londra, Berlino o Shanghai.
La scelta di Milano è stata annunciata, lo scorso 13 ottobre, dal primo ministro francese, Manuel Valls, e dalla Segretaria di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, responsabile del Digitale e dell’Innovazione, Axelle Lemaire.
La cerimonia ufficiale per nominare la città italiana Hub si è svolta il 23 novembre a Roma presso palazzo Farnese con la presenza dell’Ambasciatrice di Francia, Catherine Colonna. Ecco come si è svolto l’evento.
Didier Bourguignon, Direttore di Business France in Italia, dopo aver presentato il programma French Tech, ha parlato delle iniziative e dei progetti futuri legati alla creazione di un hub French Tech a Milano. A seguire, la tavola rotonda sul tema “French Tech Milano e attrattività dell’Italia per le startups” è stata coordinata da Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, con gli interventi degli Ambasciatori del French Tech Milan: Emmanuel Becker, Direttore Generale di DATA4 Italia, Dionigi Faccenda, Sales & Marketing Director di OVH Italia e Fabio Maglioni, Direttore Generale di Splio Italia. Infine, tre startup francesi, Histovery, Ludilabel e PIXIS (by MeshUp) hanno condiviso le loro esperienze French Tech.
Che cos’è il French Tech Hub di Milano
È costituito da attori pubblici e privati e si propone di sviluppare, animare e diffondere l’ecosistema delle startup e della tecnologia francese, in stretta sinergia con la realtà e le iniziative lombarde e italiane. L’ambizione del Hub di Milano è quella di:
- Strutturare la comunità French Tech presente in Italia, sostenendo gli incontri e gli scambi fra i suoi membri, che siano dirigenti, imprenditori, investitori, strutture di accompagnamento o ancora attori istituzionali;
- Promuovere l’inserimento e lo sviluppo delle startup francesi Italia, in particolar modo attraverso il sostegno dei mentori;
- Far scoprire l’ecosistema della French Tech agli attori italiani, e generare collaborazioni transfrontaliere.