Italia
E’ operativa dal primo luglio la scissione per incorporazione del Ramo IT – Information Technology di Consip in Sogei.
Tale operazione è parte di un più ampio processo di razionalizzazione ed efficientamento delle funzioni di Centrale di committenza e dell’informatica del MEF in attuazione alle corrispondenti previsioni del Dl 95/2012 (convertito dalla legge 135/2012). Le due società del Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno perfezionato il trasferimento da Consip a Sogei – mediante scissione – delle attività informatiche riservate allo Stato e di quelle di sviluppo e gestione dei sistemi informatici del MEF e delle altre amministrazioni pubbliche, nonché l’affidamento a Consip, in qualità di centrale di committenza, delle attività di acquisizione di beni e servizi della Sogei.
L’efficienza gestionale e l’economicità dei processi della Pubblica Amministrazione sono i principi che hanno ispirato il Legislatore nel delineare il duplice intervento. Da un lato la razionalizzazione delle attività informatiche dello Stato, nel quadro delle strategie nazionali dell’Agenda Digitale, che pone Sogei tra i principali poli di eccellenza dello Stato nell’informatica pubblica; dall’altro la specializzazione di Consip, centrale di committenza nazionale per l’acquisto di servizi e beni, che permette alla PA di migliorare i servizi, risparmiando e sfidando le Imprese sul terreno dell’innovazione.
“L’arrivo in azienda di oltre 280 professionisti provenienti dal ramo IT Consip, e delle attività informatiche connesse a tale ramo, proietta Sogei al vertice delle maggiori società di informatica a livello europeo -afferma Cristiano Cannarsa, Presidente e AD di Sogei. Un’eccellenza basata su un’infrastruttura consolidata, il CED della Sogei, un patrimonio di persone, competenze, dati e sistemi“.
“Con questa operazione” – ha dichiarato Domenico Casalino, AD di Consip – “il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha realizzato la maggior efficienza della gestione dei servizi di supporto alla Pubblica Amministrazione. In base alla nuova ripartizione dei rispettivi compiti, Consip si concentra sul suo ruolo di centrale di committenza nazionale per gli acquisti pubblici di beni e servizi, rafforzando così la propria azione a favore della riqualificazione della spesa pubblica“.