Italia
Oggi, 10 luglio 2013, nell’incontro con i responsabili SIA e di sicurezza delle PA centrali, sono state illustrate le strategie e le azioni dell’Agenzia per l’Italia Digitale relative alla sicurezza informatica delle pubbliche amministrazioni. Le azioni seguiranno un approccio incrementale e consentiranno la partecipazione di tutti i livelli istituzionali (PAC-PAL).
L’economia digitale consente di registrare un forte impatto diretto sul PIL e di supportare indirettamente lo sviluppo di tutti i settori della società. Le pubbliche amministrazioni partecipano a questo scenario con un nuovo approccio: aprendo i propri sistemi informativi alla collaborazione, utilizzando canali differenziati, aprendo i loro bacini informativi e fornendo servizi sempre più integrati e di valore.
I sistemi informativi delle PA sono una risorsa critica, preziosa e da proteggere, anche per aumentare la fiducia nei servizi digitali. I crimini informatici sono in netto aumento e le PA sono la categoria di soggetti più colpita.
Occorre garantire l’accesso alle risorse informative pubbliche solamente ai soggetti legittimati e tutelare la privacy, in un quadro di azioni corali e sincronizzate e di collaborazioni a livello nazionale e internazionale.