“E’ imprescindibile un intervento di rango primario che tuteli i diritti fondamentali dei minori su internet”. È quanto ha affermato il Commissario dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Antonio Martusciello durante lo svolgimento del convegno “Tutela dei minori sul web e cyberbullismo strategie di intervento e soluzioni istituzionali” svoltosi ieri, 27 giugno 2016, a Milano dal Corecom Lombardia.
“In questa ottica, come AGCOM, monitoreremo con attenzione gli esiti del percorso di approvazione del disegno di legge n. 1261, sul cyberbullismo che attualmente è all’esame della Commissione Affari Sociali della Camera”, ha precisato Martusciello.
“I social network – ha detto il commissario – costituiscono una rivoluzionaria opportunità di contatto sociale, apprezzatissima soprattutto dalla fascia giovane della popolazione. A fronte delle enormi opportunità offerte, l’uso dei social network comporta tuttavia considerevoli rischi connessi all’eccessiva condivisione di informazioni personali. La rete – ad esempio – è utilizzata da pedofili per adescare minori, l’adescamento avviene il più delle volte attraverso profili fake. Se si vuole realmente combattere la pedofilia su internet, un passo importante sarebbe la cancellazione di tutti i profili fake dalle piattaforme social.”
“Nelle more di un intervento legislativo, il regolatore può adottare delle soluzioni che siano incentrate su due binari: media education e codici di autoregolamentazione. E’ importante insegnare ai giovani ad utilizzare la rete in modo consapevole, dando essi gli strumenti cognitivi per comprenderne i rischi e le opportunità del Web. La media education, non a caso, è uno dei punti qualificanti dell’Agenda europea 2020. Le misure di soft regulation sono comunque importanti – ha chiarito Martusciello – perché hanno la flessibilità necessaria per adattarsi alle caratteristiche di internet, ma esse da sole non sono sufficienti, rimane improcrastinabile un intervento di rango primario”.
Domani 29 giugno il sito Key4biz non sarà aggiornato. Le pubblicazioni riprenderanno regolarmente il 30 giugno.