A fine mese sapremo il risultato del bando Edison da 195 mila euro, riservato alle startup dell’Internet delle cose, dell’economia della condivisione e dell’economia a basse emissioni di CO2 (o decarbonizzata).
Oltre al finanziamento dei progetti vincitori, il contest prevede anche il periodo di incubazione delle idee per il loro sviluppo e potenziamento.
Le categorie:
- “Internet of Things” raccoglie i progetti improntati al dialogo intelligente tra strumenti e oggetti di tutti i giorni;
- “Low Carbon City”, le proposte volte a migliorare la vivibilità delle città attraverso l’efficienza energetica, lo snellimento del trasporto urbano o il riutilizzo delle risorse;
- “Sharing Economy”, le iniziative capaci di creare nuove piattaforme social (per esempio, Airbnb e Uber) o di sfruttare in modo originale quelle già esistenti, con l’obiettivo di mettere in contatto le persone per condividere, scambiare o vendere beni e servizi, generando benefici economici o sociali per la collettività.
L’annuncio dei 15 progetti finalisti, 5 per categoria, sarà dato entro la fine di maggio. A giugno, invece, in occasione dell’Innovation week, saranno resi noti i vincitori.
I progetti
In totale, sono 400 i progetti che concorrono per aggiudicarsi l’ambito premio finale.
La categoria più partecipata è quella della sharing economy, con 210 sfidanti. A seguire si posiziona ’Internet of Things (IoT), con 103 partecipanti, e Low Carbon City, con 77.
Tra le regioni più rappresentate, troviamo la Lombardia, che conferma il suo primato nel campo delle startup con ben 86 progetti. A seguire, sempre sul podio degli iscritti, troviamo il Lazio, con 53 progetti in gara, e il Piemonte, con 37. Poco sotto la vetta, ci sono la Sicilia con 34, l’Emilia Romagna con 33 e la Campania con 27.