VINTI
L’FBI, in collaborazione con l’Homeland Security e DEA, è riuscita a far chiudere Silk Road, il più popolare sito di navigazione anonima per l’acquisto di droghe, documenti falsi, pacchetti di trojan e molto altro abbia a che fare con attività illecite in rete.
Arrestato anche il fondatore e gestore della celebre piattaforma TOR (The Onion Router), Ross William Ulbricht, più conosciuto come Dread pirate Roberts, che è accusato di traffico di stupefacenti, riciclaggio di denaro sporco e un numero imprecisato di reati minori.
Grazie alla navigazione anonima, gli utenti potevano comprare su Silk Road qualsiasi tipo di droga, ma anche contenuti pornografici e altri prodotti illeciti. Il software TOR assicura infatti copertura assoluta nel deep web e rende l’utente non tracciabile.
Il giro di affari stimato dalle autorità americane è di quasi 2 milioni di dollari, come i beni confiscati a Ulbricht che ammonterebbero a 600 mila bitcoin (al cambio circa 70 milioni di dollari), la famosa moneta virtuale che sempre più utenti di rete utilizzano per le loro attività commerciali.
La stessa bitcoin è al centro di un’intensa attività investigativa, negli Stati Uniti, con gli inquirenti che sospettano un vasto giro di riciclaggio di denaro sporco in questo nuovo ‘bene rifugio’.