COMUNICATO STAMPA
Sta già dando frutti concreti il progetto europeo Pitagora, finanziato dall’Unione Europea attraverso il Programma Adriatic IPA, che vede la partecipazione di Lepida come partner e che mira ad identificare e sperimentare modelli e soluzioni specifiche per ridurre il gap dell’adozione dell’ICT nell’area adriatica.
In capo a Lepida c’è anche il coordinamento delle attività relative al tema delle infrastrutture ICT/TLC, tra cui la definizione di metodologie per la mappatura delle infrastrutture e dei servizi presenti nei Paesi dell’area adriatica che aderiscono. In questo momento il lavoro è focalizzato su una sperimentazione “in campo”, nello specifico presso alcuni Comuni emiliano-romagnoli, per testare e valutare diversi modelli di copertura WiFi.
I trenta apparati utilizzati sono stati acquistati con risorse del progetto Pitagora e si stanno confrontando modelli diversi, hot spot singoli piuttosto che collegati fra loro, o ancora con specifiche architetture di rete. Una volta conclusa la sperimentazione, gli access point rimarranno presso le amministrazioni che li stanno ospitando.
Di questo e di molto altro ancora – soprattutto dei modelli organizzativi finora adottati in lepidaspa per dotare la Pubblica Amministrazione di rete telematica – si è parlato a settembre nel corso della visita a Bologna di tre dei partner del progetto Pitagora: l’Agenzia Regionale per lo sviluppo DUNEA, di Dubrovnik, la società San Polo che opera in Istria e il Comune di Spalato, interessati alla governance della società in-house regionale.
