Italia
Prosegue la #wifiweek, lo “Speciale Key4biz” dedicato alle aziende italiane, quelle giovani e quelle consolidate, che, nonostante la crisi, rappresentano un gioiello del sistema-Paese, perché innovano, perché sono garanzia di qualità del Made in Italy dell’innovazione, perché si affermano all’estero, perché sanno essere competitive. E, soprattutto, perché hanno scelto di giocare la partita puntando su una tecnologia dalle potenzialità straordinarie: il Wi-Fi.
Proponiamo di seguito il contributo di Andrea Calcagno, CEO di WiTech e Cloud4Wi.
Il mercato del Wi-Fi non è più ‘internet-centrico’, ma trainato da un’esperienza applicativa. Questo è il nostro nuovo punto di partenza.
Il Wi-Fi è la tecnologia preferenziale per realizzare il primo contatto tra gli utenti e il web e il servizio di connessione a internet tenderà progressivamente a divenire gratuito.
Ecco perché sta avvenendo un cambio di passo: gli esperti di marketing in diversi settori stanno attivando molteplici strategie di mercato basate su nuove applicazioni e sulla raccolta di metadati, usando internet come moneta di scambio. Tutto ciò è confermato dai trend di mercato.
I servizi Wi-Fi pubblici sono utilizzati prevalentemente per sostenere nuovi prodotti, per lanciare campagne promozionali, per gestire nuovi canali pubblicitari, per raccogliere nuovi contatti e le loro info (private e aziendali) attraverso il social login, per inviare email, fare del social marketing e indagini di mercato.
Per di più, le reti Wi-Fi già esistenti sono più numerose di quelle che saranno realizzate nei prossimi tre anni…è perciò necessario che si adotti un approccio agnostico che permetta di abilitare nuovi servizi e strategie sia sulle reti Wi-Fi già attive che su quelle future.
Inoltre, i principali analisti e vendor parlano del mercato hotspot Wi-Fi pubblico come un’opportunità per ‘alleggerire’ il traffico sulle reti mobili…ma la realtà è molto diversa. Il numero di hotspot pubblici concepiti non per l’offload è più alto di quelli destinati a tale strategia.
Ragion per cui, il mercato hotspot pubblico non è e non sarà gestito dagli operatori mobili, ma dai fornitori di servizi internet fissi e mobili, aziende web e media, System Integrator e aziende IT.
Questi attori stanno avviando nuovi modelli di business rivolti a diversi segmenti di mercato che intendono fornire servizi Wi-Fi pubblici per incrementare la soddisfazione e la fedeltà dei clienti, nonché per aumentare il numero di nuovi contatti.
In questo contesto, noi stiamo lavorando su un approccio applicativo attraverso una marketplace di web app (couponing, gaming, geo chat, spot news, social login, nearby, survey) e business tool (advertising, emial marketing, analytics, net coupon) che permettono di strutturare dei bundle di servizi in grado di indirizzare i differenti segmenti di mercati.
Lo splash portal gioca un ruolo centrale nella comunicazione e nel marketing multimediale tra gli utenti e l’hotspot, prima di iniziare a navigare. Non si tratta, infatti, di un semplice login box ma di una login page di nuova generazione, in grado di offrire un approccio ‘under-the-top’, un nuovo modo per controllare e gestire gli utenti.
In ultimo, vorrei soffermarmi sulle esperienze professionali che ho maturato negli ultimi 3 anni, lavorando alla definizione e realizzazione di progetti chiave per varie telco, fornitori di servizi internet wireless (WISP) e Managed Service Provider (MSP). Attualmente sto lavorando per incrementare la crescita internazionale della mia azienda, che ha sviluppato l’innovativa soluzione Cloud4Wi (www.cloud4wi.com), un hotspot controller cloud di nuova generazione per ottimizzare e monetizzare le connessioni Wi-Fi.
Cloud4Wi è il primo marketplace che consente ai managed service provider di offrire ai clienti servizi hotspot Wi-Fi gestiti attraverso un approccio multi-livello, consentendo così un’evoluzione del tradizionale ruolo delle telco in (MSP).