Unione Europea
Artisti e operatori del mercato culturale che si trovano in difficoltà per via della crisi economica potranno presto ottenere più facilmente finanziamenti grazie a un nuovo strumento d’accesso al prestito istituito nell’ambito del Programma Creative Europe, come concordato dal Parlamento europeo e dal Consiglio e approvato dalla Commissione Cultura.
Con un budget di oltre 1,4 mld di euro il Programma promuoverà la mobilità degli artisti e la distribuzione di opere audiovisive europee per il periodo 2014-2020.
Le PMI e le micro organizzazioni dei settori culturali e creativi potranno contare su un accesso più facile ai prestiti da parte delle banche europee, che saranno in parte garantiti dal nuovo Programma.
Il Programma Creative Europe sosterrà produttori e distributori di opere audiovisive di fronte alle sfide della digitalizzazione e della frammentazione linguistica sul mercato europeo. Le priorità saranno soprattutto legate a film, videogiochi, multimedia e cortometraggi.
I parlamentar europei hanno assicurato che ogni Paese si impegnerà a finanziare i doppiaggi e le descrizioni audio dei film europei.
Ciò contribuirà a migliorare la distribuzione e aumentare l’accessibilità delle opere europee provenienti da diversi paesi.
Se l’accordo sarà adottato nella sessione plenaria di novembre dell’Europarlamento e poi dal Consiglio, le nuove misure potranno entrare in vigore dal prossimo gennaio.