Di Anna Donati, Francesco Petracchini
Edizioni Ambiente
Pubblicato: 2015
Pagine: 288
ISBN: 9788866271765
Prezzo: € 24,00
Nel 1991 scattano nelle principali città italiane i primi provvedimenti antismog, che impongono il blocco del traffico nei giorni più inquinati. L’automobile, che ha promesso libertà, si ferma proprio a causa del suo successo. Bisogna ripensare a come muoversi in città e si avviano progetti per invertire la tendenza: Piani urbani del traffico, ztl, Aree pedonali, percorsi ciclabili, nuove reti tramviarie e metropolitane, controlli telematici.
Di recente – grazie alla rivoluzione digitale – sono arrivati nuovi servizi di car sharing e car pooling, che stanno ottenendo un grande successo.
Si affaccia il concetto di uso dell’auto e non di proprietà. La ricerca per l’auto elettrica, l’auto superconnessa (connected cars) e l’auto senza autista (driverless cars) è partita: magari è la volta buona per mandare il motore a scoppio in soffitta.
Ma restano molti punti critici: mezzi di trasporto collettivo vecchi e obsoleti, taglio delle risorse, carenza di investimenti per reti tramviarie, metropolitane e ciclabili, distribuzione “selvaggia” delle merci.
Ancora non si punta davvero sulla bicicletta per gli spostamenti nelle città. ITS, smart mobility, servizi per i pendolari, veicolo pulito, servizi in sharing, città a 30 km/h (zone 30), logistica delle merci, risparmiare traffico e urbanistica: sono le parole del futuro per la mobilità nuova. C’è quindi ancora un enorme lavoro da fare per rendere la città accessibile e Muoversi in città parte dal passato e guarda al presente per ragionare sul futuro.
Anna Donati, è esperta di mobilità sostenibile e infrastrutture di trasporto. Ha lavorato al WWF Italia, come Direttore generale Acam e collabora con il Gruppo mobilità sostenibile del Kyoto Club. Negli anni Novanta è stata assessore alla mobilità del Comune di Bologna e di recente assessore alla mobilità e infrastrutture del Comune di Napoli. Ha fatto parte del Consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato. Ha fondato i Verdi in Italia ed è stata eletta in Parlamento per i Verdi e l’Ulivo. È presidente onoraria di CoMoDo, la Confederazione della mobilità dolce, fa parte dell’Assemblea delegati di Legambiente e presiede il Comitato scientifico della Rete mobilità nuova.
Francesco Petracchini, ingegnere ambientale e dottorato in scienze ambientali, è esperto di inquinamento atmosferico e gestione di progetti di ricerca nazionali e internazionali. È ricercatore presso il Cnr-Iia (Consiglio nazionale delle ricerche, Istituto sull’inquinamento atmosferico) presso cui è responsabile dell’Ufficio progettazione. Presidente dell’associazione Corrente in movimento, nel 2012 ha organizzato un viaggio elettrico a zero emissioni in Italia alla scoperta delle eccellenze nel campo delle fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile. Nel 2014 ha organizzato il Cleanweb Hacakthon Roma per lo sviluppo di app legate all’energia ambiente e mobilità.