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Twitter spinge sempre di più sulla social tv, consentendo agli utenti di creare delle news feed customizzate su eventi televisivi in diretta. L’obiettivo del sito di microblogging è incrementare la partecipazione sul sito, cavalcando il connubio fra tweet e audience degli show televisivi (Leggi articolo Key4biz).
Le timeline customizzate permetteranno di raccogliere in un unico luogo virtuale i tweet che riguardano conversazioni, show televisivi e breaking news in modo tale che i messaggi di maggior interesse siano spostati automaticamente in alto, sottolinea l’azienda in un post sul suo blog. “Quando la conversazione su un dato argomento prende il via su Twitter, l’utente ha la possibilità di creare una timeline che raccoglie i tweet ritenuti più interessanti e rilevanti”, si legge nel post.
Twitter, sbarcata la settimana scorsa in borsa con una Ipo da record (Leggi articolo Key4biz), sta investendo in modo massiccio in soluzioni che mantengano gli utenti collegati. L’azienda nell terzo trimestre dell’anno ha speso più della metà dei ricavi in attività di R&D e i con un incremento del 170% rispetto all’anno scorso. L’obiettivo è erodere quote di mercato al suo maggior competitor, Facebook (Leggi articolo Key4biz).
I tweet legati ai programmi in diretta sono diventati tantissimi e presto potrebbero raggiungere cifre record: nel 2012 sono stati postati 32 milioni di tweet su trasmissioni televisive, di cui 24 milioni solo durante il Super Bowl. Inoltre, secondo un recente studio di Nielsen, l’uso di Twitter avrebbe il merito di aumentare l’audience dei programmi del 29%.
Il numero delle conversazioni su Twitter durante i programmi live in USA è aumentato sensibilmente negli ultimi due anni; solo nel secondo quarto del 2013, 19 milioni di persone singole negli Stati Uniti hanno prodotto 263 milioni di tweet riguardanti un programma in diretta. Secondo SocialGuide, gli autori aumentano del 24% di anno in anno, mentre il volume di tweet è aumentato del 38%. Tutti questi dati aiuteranno le reti televisive e gli inserzionisti a comprendere più a fondo il fenomeno della Social Tv.
