RECENSITI
Partito dal Regno Unito, passando per il Brasile, la Cina, il Messico e la Turchia, il progetto Cupidity è arrivato in Italia in occasione del Festival Internazionale del Film di Roma 2013. Ideata dal pluripremiato regista Ridley Scott, la manifestazione culturale trova nel nostro Paese la guida di Roberto Faenza e della Sapienza Università di Roma (CORIS – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, Università di Roma) per trovare spazio di realizzazione ed entrare in contatto con i giovani videomaker e cineasti sparsi sul territorio nazionale.
Il cinema è ormai pienamente integrato, come mezzo espressivo e tecnologico, nel mondo del digitale e internet rappresenta un canale imprescindibile per la diffusione delle opere audiovisive nel loro complesso. Cupidity offre l’occasione a tanti giovani registi di confrontarsi a livello internazionali attraverso il web (e non solo): prima risorsa del cinema del futuro, digitalizzato e multiscreen.
Come si legge nella presentazione del progetto su www.cupidity.it, i tre vincitori del contest avranno la possibilità di realizzare i propri cortometraggi con l’aiuto di professionisti del settore, come la nota casa di produzione Jean Vigo Italia e Cinemonitor, portale di cinema dell’Università La Sapienza di Roma, per ottenere un prodotto di alta qualità e riuscire a conquistare visibilità a livello nazionale e internazionale.
Per capire di cosa si tratta, come funziona e in che modo partecipare, c’è un video promozionale nella home page di Cupidity.it, mentre alla voce ‘Progetto‘ si può scaricare il ‘Press kit‘ completo. Per il ‘Bando‘ e la ‘Partecipazione‘ c’è da attendere il 25 novembre 2013, giorno in cui saranno divulgati modalità e termini di adesione.
Nel nostro Paese ci sono centinaia di migliaia di professionisti del mondo del cinema, dai registi agli sceneggiatori, passando per gli attori e i tecnici di scena. La televisione non riesce ad assorbire tale mole di risorse e nuovi canali di diffusione e modelli di business più accessibili sono più che mai un urgenza culturale ed economica, per sostenere il cinema nazionale, innovare i linguaggi e far maturare nuove figure professionali.
In tal senso il progetto Cupidity cerca di colmare un vuoto offrendo ai registi l’opportunità di misurarsi tra loro per emergere la qualità del cinema e delle idee. Oltre alla pubblicazione online sul sito dedicato e sulla piattaforma YouTube, infatti, a settembre 2014 uno dei tre cortometraggi realizzati avrà a disposizione una vetrina di primo rilievo per mettere in luce su un palco d’eccellenza il proprio talento.
Il bando è rivolto a giovani registi, filmaker e videomaker, con idee originali e voglia di realizzarle. Scopo del bando è la produzione di tre cortometraggi sul tema “amore, giovani, estate“. Il premio consiste nel procedere alla realizzazione dei progetti risultati vincitori. Possono partecipare studenti delle università italiane pubbliche e private, delle Accademie di Belle arti, delle Scuole di cinema, sia regolarmente iscritti che diplomati e laureati (laurea breve o laurea specialistica) da non più di tre anni.
La scheda di partecipazione sarà reperibile online sul sito a partire dal 25 novembre e va spedita entro e non oltre il 17 gennaio 2014. Le tre sceneggiature risultati vincitrici, a giudizio di una giuria composta dai redattori di Cinemonitor e dal CORIS e presieduta da Faenza, verranno prodotte entro aprile 2014.
Tra gli sponsor principali del progetto ci sono Cornetto, il Gruppo Unilever e Rai Movie. L’edizione 2012 di Cupidity ha registrato più di 40 milioni di visualizzazioni in rete.
Graficamente il sito è poco più di una vetrina online per pubblicizzare la manifestazione e comunicare agli interessati le modalità di partecipazione. L’interfaccia grafica non si presta ad un’esperienza utente stimolante, con pochissimi percorsi e un’offerta di contenuti decisamente scarsa.
Assicurato, comunque, un sufficiente livello di multimedialità dei documenti pubblicati, con i video caricati sul canale ufficiale di Cupidity su YouTube, di interazione con gli utenti di rete, grazie alla pagina aperta su Facebook, e di accessibilità agli stessi.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
