Quest’anno il tema della cybersecurity sarà quello più caldo per il business globale, di pari passo con il decollo dell’Internet delle cose e con la crescente diffusione del paradigma mobile. Cresce in modo trasversale la consapevolezza del valore dei dati, un fattore fondamentale per tutti i settori: avvocati, contabili, agenzie digitali, analisti e ricercatori, telco, tutti sono consapevoli che nel 2016 il tema della cybersecurity la farà da padrone.
Un comune sentire sintetizzato dalla società specializzata in cybersecurity RSA, secondo cui il furto di dati dei clienti è un danno che le aziende non possono permettersi non solo dal punto economico, ma soprattutto da quello della reputation.
I 10 top trend che influenzeranno il business nel 2016
- Cybercrime e la rinnovata attenzione per la cybersecurity
- L’Internet of Things e lo sviluppo del mondo iperconnesso
- Il data analytics in tempo reale che sostituisce l’intuito come driver principale per le decisioni di business
- Le nuove regole in materia di data protection, che obbligano le aziende a rivedere le loro strategie di compliance
- L’intelligenza artificiale e i robot che sostituiscono le mansioni ripetitive
- Lo smartphone che diventa lo strumento più importante per fare quasi tutto
- La crescente diffusione di applicazioni virtuali e di tecnologie per la realtà aumentata
- L’incremento di soluzioni di marketing sempre più personalizzate location-based all’interno dei nei negozi
- Il via libera all’utilizzo dei droni per le consegne di merci e per altre attività pubbliche
- La crescente concorrenza delle startup nei confronti di business tradizionali
Negli Usa, vedono come il fumo negli occhi le nuove regole europee sulla data protection, che provocheranno un’impennata di multe ai danni di aziende extra Ue.
Gli esperti di securtity prevedono un netto incremento degli attacchi hacker con furto o meglio sequestro di dati che saranno liberati soltanto previo riscatto in denaro. Un fenomeno in crescita, che prenderà di mira soprattutto le grandi aziende. Un altro timore riguarda la crescente diffusione di sistemi di mPayment.
L’altro grande timore in tema di cybersecurity riguarda l’Internet delle cose, che tocca da un lato gli oggetti connessi nelle case e dall’altro i sistemi M2M che regolano ad esempio i sistemi e le reti energetiche.
Nuovi robot sempre più sofisticati diventeranno protagonisti attivi in diversi settori nel 2016, ad esempio in sala operatoria, prendendo il posto dei chirurghi in carne ed ossa o degli operai in catena di montaggio.
Versioni robotiche software sostituiranno sempre più diffusamente gli umani in mansioni manuali ripetitive, mentre sul fronte mobile, lo smartphone è destinato a diventare lo strumento principale per tutte le interazioni personali e lavorative. Con un risvolto importante nello sviluppo dell’mPayment e della connettività nei paesi in via di sviluppo.
