Futura Edizioni
Pubblicato: dicembre 2015
Pagine: 154
Prezzo: € 15,00
Su una cosa l’Italia dalle diverse velocità ritrova lo stesso passo: si chiamano startup innovative e aumentano a una velocità esponenziale, al Nord come al Sud. I dati parlano chiaro: ci sono già oltre 9.000 aspiranti imprenditori che potrebbero aggiungersi all’esercito delle circa 5.000 startup innovative nate ad oggi in Italia.
Questa voglia di fare impresa – che parla un linguaggio giovane, dinamico e ipertecnologico, che si muove a suon di byte e che spesso lamenta una burocrazia eccessiva e un credito limitato – emerge sia dai dati ufficiali della sezione speciale del Registro delle imprese delle Camere di commercio, sia da una specifica indagine promossa da Unioncamere e Ministero del Lavoro nell’ambito del Sistema Informativo Excelsior.
Ma non sempre è sufficiente una buona idea per avventurarsi in una startup.
Nel processo strategico di un progetto – nel quale rientrano fattori economici, organizzativi, emozionali – occorre avere una chiara visione sulla mèta da raggiungere: conoscere il mercato, i prodotti, le strategie degli altri concorrenti.
Startupper roadmap non è un semplice manuale per sopravvivere sul mercato, bensì una vera e propria carta topografica per chi ha coraggio da vendere nelle nuove sfide del mondo del business.
Non a caso la metafora che Piacentini utilizza è quella dell’alpinista, che per arrampicarsi verso le vette più ambìte ha bisogno di una mappa dettagliata, di attrezzature idonee, ma soprattutto di compagni di viaggio adeguati: la squadra di lavoro deve essere ben coesa, ma differenziata nelle competenze.
Ed è questa l’anima del pamphlet. I modelli qui proposti non offrono soluzioni preconfezionate ma propongono strumenti di approccio per indirizzare a possibili vie di scelta, verso il raggiungimento dei propri obiettivi.
Stella polare di ogni progetto è l’aspetto “umano” della startup: un campo in cui autostima, motivazione, passione e ambizione sono ingredienti fondamentali per guardare al mondo con occhi diversi. E in cui mostrarsi sempre positivi, fiduciosi e aperti al dialogo è condizione imprescindibile del successo.
Piacentini lo spiega chiaramente: l’idea, il tempo, il coraggio e la ricerca del profitto sono importanti, ma ancor di più lo sono i compagni e lo spirito del viaggio, quella sfera emozionale nella costruzione di un progetto che è autentico capitale sociale di ogni avventura imprenditoriale.
(Presentazione a cura di Gian Maria Fara, Presidente Eurispes)
Sandro Piacentini, è tra i soci fondatori e Segretario Generale della Fondazione Ricerca & Progresso ONLUS-European Section del GVN/Global Virus Network impegnata nella ricerca scientifica contro l’AIDS e contro i tumori. La Fondazione è guidata dal Prof. ROBERT Charles Gallo – Direttore dell’Institute of Human Virology presso la University of Mariland di Baltimora – noto per aver scoperto nel 1983 il virus HIV di tipo 1, insieme a Luc Montagnier. È tra i membri fondatori del Team BLB – NET. Ha maturato esperienze manageriali in aziende industriali nei settori marketing/comunicazione/organizzazione/formazione. Laureato in Sociologia, da libero professionista ha collaborato per anni con lo Studio Ambrosetti, con imprese private, con organizzazioni filantropiche. Nel corso degli anni ha collaborato con autorevoli e prestigiosi relatori italiani e stranieri per la realizzazione di iniziative ed eventi legati allo sviluppo della “cultura d’impresa”.