Italia
Continua la crisi del mercato pubblicitario. Secondo i dati Nielsen diffusi oggi, a ottobre gli investimenti hanno perso il 7,7% rispetto allo scorso anno, facendo registrare una riduzione del -13,7% tendenziale per i primi dieci mesi, pari a circa 828,7 milioni di euro in meno rispetto allo scorso anno. I primi nove mesi del 2013 si erano chiusi a -14,6%.
Tra i mezzi, la tv chiude ottobre a -2,3%, portando il dato tendenziale a -11,8%, con andamenti altalenanti al suo interno (i primi tre trimestri si erano chiusi a -13,1%).
La Stampa conferma la perdurante difficoltà nel raccogliere investimenti pubblicitari, chiudendo ottobre a -13,9% per quel che riguarda i quotidiani e a -25,7% per i periodici. Entrambi non si allontanano da “quota -20” nei primi dieci mesi, rispettivamente a -20,7% e -24,4%. La Radio chiude i primi dieci mesi dell’anno a -11,8% e il mese a -9%. Persiste la crisi nel Cinema con una riduzione del -23,4%.
Dopo un settembre in terreno neutro, Internet (relativamente al perimetro monitorato) torna in negativo, sia sul mese (-1%) che sul periodo cumulato (-2,4%). Andamenti negativi nel periodo cumulato per il Direct Mail (-15,1%) e l’Outdoor (-3,5%).
Per Alberto Dal Sasso, advertising information services business director di Nielsen, nonostante i dati negativi, “continua con una certa regolarità la riduzione del decremento”.
“Seppur rispetto ai periodi cumulati gennaio – agosto (-15,7%) e gennaio – settembre (-14,6) si sia registrato un ulteriore calo della perdita, non si può ancora parlare di ripresa perché l’attuale situazione è frutto di un confermato rimbalzo tecnico dovuto al -21% con cui si era chiuso l’ultimo trimestre 2012″. (R.N.)