2015 – Gran Bretagna
Kate e Geoff hanno trascorso l’intera vita insieme. Vivono da sempre nella tranquilla campagna inglese e sono alle prese con l’organizzazione della festa per i quarantacinque anni di matrimonio. A pochi giorni dall’evento, però, Geoff riceve una notizia inattesa. È stato ritrovato il corpo intatto di Katya, il suo primo amore giovanile, finita dispersa in un ghiacciaio durante un’escursione negli anni Sessanta. Geoff tenta di non far trapelare la sua angoscia e il suo turbamento, ma Kate inizia a scavare indietro, nel passato dell’uomo, fino a scoprire un inquietante segreto.
In sala 45 anni di Andrew Haigh, con protagonisti Charlotte Rampling (La caduta degli dei, Il portiere di notte, Melancholia) e Tom Courtenay (Il dottor Zivago, Quartet, Gambit – Una truffa a regola d’arte), distribuito da Teodora Film. Film campione d’incassi nel paese d’origine, è stato ben accolto al Festival di Berlino 2015 dove ha ricevuto il prestigioso Orso d’Argento per la migliore interpretazione, sia per la Rampling sia per Courtenay, e sui giornali americani si parla da qualche settimana di una possibile candidatura agli Oscar.
Andrew Haigh è un autore molto amato. Ha esordito alla regia con il cortometraggio Oil nel 2003 e il primo lungometraggio è Greek Pete (2009). Regista acclamato in passato anche per Weekend (2011), con 45 anni firma un’opera emozionante e coinvolgente. Una storia di amore, passione e rispetto. Kate e Geoff rappresentano il sogno della felicità, dell’unione e della “sacralità” del matrimonio, ma nulla è perfetto come sembra. Haigh cattura i sentimenti intimi e inconfessabili della coppia lungo il percorso di una vita insieme, tra alti e bassi.
Il film, presentato in Italia al Festival di Internazionale a Ferrara, dopo il notevole successo riscosso prima alla Berlinale e poi al Festival di Edimburgo, conquista anche 6 nomination ai prestigiosi British Independent Film Awards (BIFA). 45 anni è stato candidato in tutte le principali categorie: miglior film, miglior regista, miglior produttore, migliore sceneggiatura e come era prevedibile miglior attrice e miglior attore protagonisti. Giunge così una nuova e forse non del tutto inaspettata conferma per l’opera di Haigh e per le performance straordinarie di Charlotte Rampling e Tom Courtenay.
Smoke Gets in Your Eyes – brano musicale scritto da Otto Harbach, colonna sonora dell’intero dramma d’amore di Andrew Haigh – è l’aria che apre e chiude 45 anni, la canzone che introduce alla vita dell’anziana coppia, solida e unita, per giungere all’atto finale in cui tutto è messo in dubbio. Un amore accecante quello di Kate per Geoff, mostrato dagli incessanti movimenti di macchina che accompagnano il marito, che lo ritrovano e alla fine lo riconducono a casa. Un sentimento travolgente e scombussolato che Geoff ha sostituito nel tempo con una vita ordinaria, una prospettiva orizzontale e quasi noiosa.
45 anni non fa una piega. Impeccabile messa in scena, scrittura e interpretazione. Un film che viaggia negli anni di relazione di una coppia senza mai cadere o essere demotivante. E quando i segreti vengono a galla la storia si trasforma da adorabile finzione a cruda realtà. Il regista britannico accompagna il pubblico dentro “l’autunno” di Kate e Geoff, dentro il loro legame tanto desiderato e forse invidiato. Ma, attenzione, non è tutto oro quello che luccica… Il loro matrimonio rivela l’anima oscura di un uomo e di una donna che, in tanti anni di amore, non hanno conservato nemmeno una fotografia!
Regia: Andrew Haigh
Attori: Charlotte Rampling (Kate Mercer), Tom Courtenay (Geoff Mercer), Geraldine James (Lena), Dolly Wells (Charlotte), David Sibley (George), Sam Alexander (Chris il postino), Richard Cunningham (Sig. Watkins), Hannah Chalmers (Agente di viaggio), Camille Ucan (Cameriera), Rufus Wright (Jake)
Soggetto: da un racconto di David Constantine
Scneggiatura: Andrew Haigh
Fotografia: Lol Crawley
Montaggio: Jonathan Alberts
Scenografia: Sarah Finlay
Costumi: Suzie Harman
Durata: 93’
Genere: Drammatico
Data di uscita in sala: 5 novembre 2015