Regno Unito
L’operatore britannico O2, controllato da Telefonica, ha annunciato l’interruzione di O2 Wallet, il servizio di borsellino virtuale che permette di concludere pagamenti mobili via smartphone e tablet. La chiusura al servizio di m-commerce arriva a 18 mesi dal lancio della app e sarà effettiva dal prossimo 31 marzo.
La rinuncia al servizio è stata comunicata via mail ai clienti di O2. “Dal momento del lancio del Wallet molte cose sono cambiate per noi, per il mercato e per la clientela – si legge nella mail – Per questo abbiamo deciso di interrompere il servizio O2 Wallet, per avere tempo di studiare modalità migliori per consentire ai nostri clienti di concludere pagamenti in mobilità, sia nel Regno Unito sia all’estero”.
Secondo quanto riportato dal sito Telecoms.com, il settore dei pagamenti mobili in Uk è progredito lentamente e il ruolo degli operatori nello sviluppo dell’ecosistema non è ancora chiaro. Il consorzio fra operatori britannici per lo sviluppo dell’m-commerce, denominato Project Oscar, recentemente ribattezzato Weve e riposizionato come veicolo di marketing, dovrebbe avviare i pagamenti in mobilità entro quest’anno, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Weve David Sear lo scorso mese di novembre.
La chiusura del wallet è la seconda interruzione di nuovi servizi da parte di O2 nel giro di pochi mesi. Lo scorso mese di luglio l’operatore aveva rottamato due servizi mobili di e-health: si tratta di Help at Hand, un servizio di monitoraggio mobile delle condizioni di salute dell’utente via smartphone, e di Health at Home, un servizio di telecontrollo a distanza. A dettare questa scelta la scarsa adozione dei servizi da parte della clientela.
