2015 – USA
È il 7 agosto 1974. Alla vigilia delle dimissioni del presidente Richard Nixon, il funambolo francese Philippe Petit sorprende i newyorkesi “camminando nel cielo” su un filo d’acciaio tra le Torri Gemelle del World Trace Center, non ancora inaugurate. Quarantacinque minuti, più di quattrocento metri di altezza. Suspense e libertà raccontate dal premio Oscar Robert Zemeckis nel film The Walk. Il regista della trilogia di Ritorno al futuro (1985), Forrest Gump (1994) e Cast Away (2000) realizza l’adattamento cinematografico del best seller Toccare le nuvole, dello stesso Petit. L’impresa di un uomo che ha scelto di fare arte tenendo il pubblico con il fiato sospeso.
‘Ho sessantasei anni e continuo a esercitarmi ancora tre ore al giorno, tutti i giorni, su un filo. Ho tanti progetti in mente – ha affermato Philippe Petit arrivato a Roma per presentare il film alla 10. Festa del Cinema –. Giro sempre con un cavo in tasca perché quando vedo un luogo che mi piace penso sempre a dove potrei attaccarlo’. E dichiara di avere qualcosa in mente per la prossima impresa: ‘Sotto il mio letto conservo una enorme scatola rossa sulla quale c’è scritto project. Aprendola trovo immagini di cattedrali, montagne, luoghi meravigliosi su cui avrei voglia di salire. Per esempio sogno di attraversare le statue dell’Isola di Pasqua‘.
The Walk, presentato in anteprima mondiale al BFI London Film Festival, regala un’esperienza cinematografica di alto livello. Il film in 3D si serve del multimediale per amplificare gli spazi e i colori, per rendere più percettibile l’adrenalina, il sogno, l’avventura di Petit. A interpretare il funambolo è l’attore Joseph Gordon–Levitt. ‘Joseph è stato una rivelazione. Aveva pochissimi giorni per imparare a camminare sul filo – in totale otto –, eppure mi ha ascoltato e quando ha iniziato a girare con Zemeckis, il regista era a bocca aperta per quello che era riuscito a fare in così poco tempo’.
Robert Zemeckis di certo non ha bisogno di presentazioni o di ulteriori conferme. Come sempre riesce a prendere per mano lo spettatore e portarlo con se lungo la “fune” e l’avvenuta. Ancora una volta sceglie una vita solitaria, un uomo solitario. Atmosfera da fiaba e una sfida da vincere. Zemeckis rende tutto impeccabile. Lo pensa anche Petit. ‘Per molti versi posso considerarlo fedele a quanto è accaduto, ma ci sono un paio di cose che il regista ha voluto aggiungere. Sapete come funziona, è Hollywood! Per esempio è vero che mi sono bucato il piede con un chiodo, ma un po’ di mesi prima dell’impresa e il piede non sanguinava come si vede nel film. Posso comunque dirmi soddisfatto. E anche se non amo particolarmente la tecnologia, trovo che il 3D per le scene in cielo riesca ad avvicinare ancora di più lo spettatore, portandolo con me in mezzo alle nuvole’.
The Walk offre un’esperienza magica nel teatro del cielo. ‘Non provo mai paura – ha aggiunto il funambolo più famoso con all’attivo anche ben dieci libri –. Sono troppo concentrato, quando sono sulla fune trasporto con me la mia vita, sono fatto così’.
Al cinema vi aspetta una traversata, ripetuta ben otto volte, tra incanto e meraviglia.
Regia: Robert Zemeckis
Attori: Joseph Gordon-Levitt (Philippe Petit), Ben Kingsley (Papa Rudy), Charlotte Le Bon (Annie Allix), Ben Schwartz (Albert), James Badge Dale (Jean-Pierre/J.P.), Steve Valentine (Barry Greenhouse), Clément Sibony (Jean-Louis), Mark Camacho (Guy Tozolli), Sergio Di Zio (Agente Genco), Benedict Samuel (Jean-Louis), Jason Blicker (Agente Daley), Mizinga Mwinga (Agente Foley), Jason Deline (Tessio), Karl Werleman (Sergente Reese), Daniel Harroch (Agente Clemenza)
Soggetto: dal libro ” Toccare le nuvole” di Philippe Petit
Sceneggiatura: Robert Zemeckis, Christopher Browne
Fotografia: Dariusz Wolski
Musiche: Alan Silvestri
Montaggio: Jeremiah O’Driscoli
Scenografia: Naomi Shohan
Costumi: Suttirat Anne Lariarb
Durata: 123’
Genere: Drammatico
Data di uscita in sala: 22 ottobre 2015
