Hideo Kojima ha lasciato Konami, come previsto dopo un lungo periodo di deterioramento dei rapporti tra il publisher e il game designer.
Il The New Yorker riporta che Kojima ha dato l’addio alla compagnia il 9 ottobre, dopo quasi 20 anni di carriera con la compagnia. Il designer ha rifiutato di parlare direttamente con il reporter citando un accordo con la società, ma una fonte che ha presenziato alla cerimonia di saluto ha riportato la presenza di 100 ospiti, tra cui però non hanno figurato Hideki Hayakawa e Sadaaki Kaneyoshi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Konami.
Konami ha negato che la separazione sia già avvenuta, affermando che Kojima è semplicemente in vacanza, ma su Twitter sono state pubblicate anche delle foto della festa d’addio.
I primi segnali di attrito tra Kojima e Konami risalgono a marzo, mese in cui il publisher ha rimosso il nome di Kojima dai materiali promozionali relativi a una serie di giochi. In risposta alle voci che davano per certo un addio di Kojima dopo il completamento di Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, Konami dichiarò semplicemente di essere in cerca di sviluppatori a cui affidare i capitoli futuri della serie Metal Gear.
Non vi sono ancora notizie sulla prossima destinazione di Kojima, che però è vincolato da una clausola di non concorrenza valida fino a dicembre.
