BIBLIOTECH
Maggioli Editore
Pubblicato: gennaio 2014
Pagine: 224
ISBN: 9788838789960
Prezzo: 18,00
“Una vera sorpresa per uno che pensava di avere letto tutto sulla cittadinanza digitale. Un libro scritto con chiarezza ed eleganza. Illuminante per individuare come i social media configurano il nuovo (cyber)spazio della politica.”
Derrick De Kerckhove
Il fenomeno dei social media ha assunto dimensioni numeriche impensabili nel mondo dell’e-democracy e ha reso possibile l’organizzazione comunicativa di una massa critica di cittadini senza precedenti.
Il volume propone una disamina delle linee di evoluzione del discorso democratico e delle trasformazioni della politica alla luce delle nuove tecnologie della comunicazione. L’autrice effettua un’analisi del nuovo rapporto fra governanti e governati, illustrando un ventennio di concrete sperimentazioni ed evidenzia come la nuova frontiera della socialità in Rete produca un cittadino perfettamente integrato, a suo agio e consapevole del suo agire politico.
I media sociali si configurano dunque come il contesto nel quale la politicità e la socialità tornano ad essere coniugati insieme, e gli utenti di Internet rappresentano una comunità organica, come dimostrano due usi liberi e partecipativi della rete, attentamente descritti nel volume: il caso Barack Obama e il caso Beppe Grillo.
Nel caso Obama si assiste alla organizzazione tecnologica della fiducia alla costruzione di un legame forte prima fra candidato ed elettore in Rete, e poi fra presidente e cittadino. Grillo, all’opposto, è un caso di organizzazione tecnologica della sfiducia, nato come contro-potere per destabilizzare gli assetti costituiti.
Rosanna De Rosa, è docente di Comunicazione Pubblica e Politica presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II. Si occupa del rapporto fra nuove tecnologie e processi democratici e, in particolare, di politica in rete.