Sicurezza, sistemi biometrici su device mobili per il 30% delle aziende nel 2016

di Paolo Anastasio |

Secondo previsioni di Gartner, entro due anni tre organizzazioni su dieci si doteranno di sistemi di sicurezza biometrica per smartphone e tablet. I dati sensibili delle imprese sono più esposti anche a causa del fenomeno Byod.

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Entro il 2016 il 30% delle organizzazioni a livello utilizzerà sistemi di sicurezza basati su autenticazione biometrica di smartphone e tablet, device a rischio sicurezza per le aziende. Lo prevede Gartner, secondo cui a spingere l’adozione di sistemi biometrici sarà in primo luogo la diffusione del Byod e l’esigenza delle aziende di garantire livelli di sicurezza a prova di password per proteggere dati sensibili depositati su pc e device mobili.

 

“Gli utenti mobili non sono propensi all’adozione di sistemi e metodi di sicurezza già adottati per i pc per il loro device mobili, che hanno bisogno di garantire accessi più sicuri – dice Ant Allan, research vice president di Gartner – I responsabili della security aziendali devono riuscire a contemperare le esigenze degli utenti, tenendo conto della user experience, senza però trascurare il capitolo sicurezza”.

 

Alcuni punti deboli sul fronte security, oggi come oggi, riguardano appunto le carenze dei sistemi di protezione della dotazione mobile in azienda. La maggior parte delle aziende ha messo in campo sistemi molto robusti di password di sicurezza per laptop e pc, ma l’accesso ai medesimi dati protetti è tuttativa aperto (senza password) tramite smartphone e tablet.

 

Digitare password complesse su smartphone e tablet non è pratico, lamentano gli utenti aziendali, ed è per questo che la soluzione biometrica secondo Gartner, è un compromesso accettabile per risolvere il rischio.

 

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