Ofcom, il regolatore britannico delle comunicazioni, ha lanciato in settimana una consultazione pubblica per spingere gli investimenti in nuovi servizi per l’Internet delle cose da destinare alle aree rurali e periferiche del paese, località costiere e marittime e infine per diversi settori dell’energia. L’obiettivo è creare nuovi servizi di comunicazione wireless sfruttando una porzione di 10 Mhz sulle bande di frequenza 55 MHz-68 MHz, 70.5 MHz-71.5 MHz e 80 MHz-81.5 MHz. Bande di spettro che secondo Ofcom potrebbero essere utilizzate per nuove applicazioni M2M per consentire comunicazioni wireless ad ampio raggio, mettendo in contatto località lontane e difficili da raggiungere.
Ad oggi, queste bande di spettro sono destinate prevalentemente alla comunicazione radio bidirezionale fra privati ma anche alle aziende, previa licenza (Business Radio), ad esempio per servizi di radio taxi e ospedali.
La consultazione ha l’obiettivo di enfatizzare come queste bande possano essere adibite a servizi che vanno al di là della semplice comunicazione voce, con particolare attenzione al potenziale sviluppo di nuove applicazioni IoT e M2M. Fra le altre cose, Ofcom vuole capire se l’attuale regime di licenza (Business Radio) può essere applicato anche ai servizi IoT. La consultazione si chiuderà il 12 novembre.