Il mondo che racconta storie – con tutti i linguaggi della creatività di radio, tv e web – si incontra a Torino. Qui dal 19 al 24 settembre va in scena la 67a edizione del Prix Italia, il più antico tra i premi radiotelevisivi internazionali, fondato dalla Rai nel 1948, diretta dal Segretario Generale Paolo Morawski.
Un’edizione di grandi numeri: 348 programmi in concorso (tutti a disposizione del pubblico on demand) da 89 emittenti radio, tv e web in rappresentanza di 34 nazioni da tutti i continenti, cui si aggiungono quest’anno 70 player indipendenti.
Ad aprire la 67a edizione del Prix, centrata sul tema “Il Potere delle storie. Il Laboratorio della creatività”, sabato 19 settembre, ci saranno una serie di incontri dedicati al racconto dell’arte e della musica, con il confronto sulle nuove prospettive per i Servizi Pubblici radiotelevisivi europei.
Nei giorni successivi la manifestazione entrerà nel vivo con numerosi laboratori centrati su temi di forte attualità, sui diritti fondamentali dell’uomo e i diritti civili (dai migranti alle pari opportunità), sul mercato televisivo e le nuove tendenze a livello nazionale ed internazionale, sul mondo dei contenuti per bambini, sulla storia antica e contemporanea, sulle arti figurative e la creatività, sulle diverse forme di fruizione dell’universo televisivo sempre più integrato all’innovazione tecnologica e l’ecosistema digitale.
Giovedì 24 settembre ò achiusura, dalle 15.30 in poi, con l’annuncio dei vincitori e la Cerimonia di premiazione.