Oggi voliamo sul drone in America Latina. Certo ai tempi dei Conquistadores sarebbe stato impossibile raggiungere le Indie con i droni.
L’America del Sud fu così nominata nel 1507 in onore del navigatore Amerigo Vespucci, primo ad intuire che il continente da poco scoperto fosse un Nuovo Mondo sconosciuto agli europei.
In questo continente si trovano le più alte cascate del mondo, il Salto Angel in Venezuela, il più grande fiume in termini di portata d’acqua, il Rio delle Amazzoni, la più lunga catena montuosa, le Ande, il deserto più secco, il deserto di Atacama, la più vasta foresta pluviale, l’Amazzonia, la più alta capitale, La Paz in Bolivia, e la città più meridionale del mondo, la città di Porto Toro in Cile.
L’ampiezza della latitudine che occupa, la differenza di temperatura tra i due oceani e la presenza delle Ande caratterizzano il continente per un’ampia varietà di climi: dal freddo secco della Patagonia, al caldo umido della foresta amazzonica.
Le più importanti culture pre-colombiane del Sud America furono: i Moche (100 a.C. – 700 d.C., presso la costa settentrionale del Perù); Tiahuanaco (100 a.C. – 1200 d.C., in Bolivia); Cañari (nelle regioni centro-meridionali dell’Ecuador), Paraca e Nazca (400 a.C. – 800 d.C., Perù); Wari o Impero Huari (600 – 1200, nell Perù centro-settentrionale); l’Impero Chimu (1300 – 1470, sulla costa peruviana settentrionale); i regni Chachapoya e Aymaran (1000 – 1450, in Bolivia e nel Perù meridionale).
La civiltà Inca dominò la regione delle Ande dal 1438 al 1533.
Poi arrivarono i colonizzatori…
