#dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience.
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Dimenticate il caro vecchio negozio. Dimenticate anche gli store online. Il nuovo campo di battaglia per i brand retail davvero innovativi si chiama ‘social commerce’. Ovvero vendere (e comprare) direttamente dal feed dei social network. Facebook, Pinterest, Twitter e soci sembrano destinati a diventare il negozio del futuro.
Se pensi ancora che i social media non siano decisivi per il successo della tua strategia di customer engagement, l’arrivo dei bottoni ‘buy’ dovrebbe farti cambiare (definitivamente) idea. Chi ha investito nella gestione dei profili social conosce bene l’importanza dell’essere presenti nel momento esatto in cui il cliente è pronto a prendere decisioni di acquisto.
Quale posto migliore di Facebook e soci per vendere/vendersi? Da quando lo smartphone è diventato il metronomo che scandisce lo scorrere del tempo, le app social sono diventate luogo di incontro privilegiato per scambiare opinioni su brand e prodotti. Per i brand del settore retail non esserci equivale a perdere prima ancora di iniziare.
L’avvento del social commerce rende ancora più evidente il trend: i social media rappresentano ormai la fonte primaria di informazione. I clienti si aspettano di trovare notizie, ricevere promozioni e scovare opinioni utili nel cerchio di amici e conoscenti. Lo dicono i numeri: il 74% degli utenti dichiara di affidarsi ai social media prima di decidere cosa comprare (e dove comprarlo).
Siamo solo all’inizio di un percorso di sperimentazioni ma è già chiaro che tutti i social network più importanti punteranno con decisione sulla dimensione di acquisto. Facebook – che detiene il 64% del totale delle social revenue – è in prima fila, ma saranno soprattutto i network ‘visuali’ a trarre vantaggio dal commercio social: Pinterest, Instagram, Tumblr, Snapchat, persino YouTube.
Social login, check-in e recensioni locali hanno avuto il merito di aprire la strada alla grande rivoluzione: trasformare i social network da ‘mercato di opinioni’ a ‘mercato di prodotti’. Dal login al checkout, il cerchio si chiude con i ‘buy button’. Che porteranno il social advertising a un nuovo livello: coinvolgente, organico e meno invasivo.
È chiaro che il successo (o l’improbabile fallimento) del social commerce dipenderà, alla fine, da quanto i brand saranno capaci di sfruttare i bottoni d’acquisto e le diverse opzioni offerte dai siti. Una cosa è sicura: la retail customer experience del – prossimo – futuro non potrà fare a meno di questa nuova dimensione commerciale.
Per approfondire:
http://blog.neosperience.com/top-10-disruptive-technology-trends-reshaping-customer-experience
http://blog.neosperience.com/stay-epic-how-to-use-visual-content-to-improve-customer-engagement
http://blog.neosperience.com/5-social-media-trends-that-will-define-customer-engagement-in-2015