Se l’auto senza guidatore- ad esempio la Google Car– raggiungesse nel futuro prossimo un ‘prezzo di mercato’ consono e se gli impedimenti giuridico-normativi fossero risolti, la vendita su scala globale di veicoli crollerebbe del 40%.
Questo quanto riporta il The Economist esaminando una recente ricerca, dove si ipotizza un crollo di grandi dimensioni nella vendita di auto da parte di case automobilistiche, che vedrebbero il mercato sormontato da veicoli senza guidatore e sempre più soluzioni come il car sharing (ad esempio Enjoy e Car To Go).
Nonostante le case automobilistiche siano a conoscenza di queste previsioni, ciò non toglie che il loro interesse sia rivolto allo sviluppo di ‘connected cars’, ovvero veicoli autonomi che al loro interno hanno integrato alcuni strumenti specifici come parcheggio automatico, Wi-Fi, monitoraggio del motore, dei sistemi di frenata o addirittura- in caso di incidente- l’invio di una richiesta di soccorso o assistenza tecnica.
Caratteristiche completamente diverse rispetto ai veicoli senza guidatore, che non necessitano di nessuna interazione umana e risolverebbero problemi di gestione del traffico oltre che ridurre drasticamente il numero di incidenti. Staremo a vedere nel futuro quale tecnologia prevarrà sull’altra.