Consolidamento Tlc in Francia: Bouygues pronta a cedere la sua rete a Free per ottenere SFR

di Paolo Anastasio |

Bouygues Telecom pronta a cedere per 1,8 miliardi di euro il suo network mobile al concorrente Free Mobile per ottenere il via libera all’acquisizione di SFR, il competitor che Vivendi vuole cedere.

Francia


SFR

Bouygues Telecom, terzo operatore mobile francese, ha siglato un accordo per la cessione a Free Mobile della sua rete mobile se dovesse riuscire a chiudere con successo l’acquisizione di SFR, secondo operatore mobile francese, dal gruppo Vivendi. Bouygues Telecom venderebbe il suo network mobile a Free in cambio di 1,8 miliardi di euro.

Bouygues Telecom e Numericable (Altice) sono in lizza per l’acquisizione di SFR da parte di Vivendi, che sta valutando quale offerta accettare.  

Il Ceo di Bouygues Telecom Olivier Roussat ha annunciato ieri a Le Journal de Dimanche l’intenzione di cedere il suo network mobile a Free, se l’accordo per SFR andrà in porto.

 

La cessione del network mobile di Bouygues sarebbe finalizzata a prevenire rilievi da parte dell’Antitrust francese in caso di merger fra Bouygues e SFR, garantendo un equo level paly field nel settore del mobile a Numericable, l’operatore via cavo del gruppo Altice (che non detiene una rete mobile propria in Francia), ma che è in lizza con Bouygues nella corsa a SFR.

 

Il ministro delll’Industria francese Arnaud Montebourg ha detto ieri a Le Parisien che “la concorrenza distruttiva che c’è al momento nel settore del mobile in Francia finirà, se torneremo ad avere tre operatori pur mantenendo i prezzi bassi”. Questo regime di “concorrenza distruttiva – ha aggiunto Montebourg – è destinata a continuare, se Numericable rileverà SFR, perché in questo caso sul mercato resteranno quattro operatori mobili”. Il ministro francese è favorevole ad un consolidamento nel mercato del mobile, ma si esprime apertamente a favore dell’acquisizione di SFR da parte di Bouygues Telecom. L’ingresso di un nuovo operatore, Numericable, non è visto di buon occhio dall’Eliseo.

 

Se le cose andranno come spera Montebourg, Bouygues rileverà SFR e nel contempo Free Mobile acquisirà il network mobile nazionale di proprietà, che consentirà all’operatore law cost di non dover più affittare capacità di rete da Orange (come avviene al momento).

 

Free ha fatto sapere che finanzierebbe l’operazione da 1,8 miliardi di euro tramite cash e prestiti bancari, senza ricorrere ad un aumento di capitale.  

 

La decisione finale spetta ora a Vivendi, che ha ricevuto offerte d’acquisto per SFR sia da Bouygues Telecom sia da Numericable (Altice).

 

Secondo fonti citate oggi da Les Echos, la volontà di Bouyges di cedere il suo network mobile ribilancerebbe il deal a suo favore. 

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