Italia
di Flavio Fabbri
La robotica educativa consente agli studenti di acquisire conoscenze più avanzate, di imparare ad usare nuovi strumenti tecnologici e di fare proprie competenze e capacità che avvicinano al mondo del lavoro e aiutano ad immaginare una città diversa.
Un posto in cui vivere meglio, più pulito ed efficiente, e in cui riuscire a trovare un impiego adatto ai nostri interessi. Secondo le previsioni dell’International Federation Robotics (IFR), entro il 2016 saranno acquistati oltre 15 milioni di robot di servizio, per un valore di 5,6 miliardi di dollari. Un mercato in forte crescita, che vede anche aumentare la domanda di robot industriali: nello scorso anno circa 168.000 unità, il 5% in più rispetto al 2012.
Al momento, nonostante le sirene di allarme lanciate da più parti sul conflitto lavorativo e culturale tra robot ed esseri umani, tali numeri indicano un mercato in salute in cui la possibilità di impiego è altissima e che però necessità di skill più elevati del livello attuale.
Essendo la città il motore dell’economia nazionale, è qui che la robotica (oltre l’impiego prettamente industriale, soprattutto in chiave Internet of Things e M2M) troverà maggiore sbocco sul mercato dei servizi, come asse di sviluppo strategico per le politiche europee di smart specialization.
Un tema ancora nuovo, ma che bene si sposa con la smart city e che sarà approfondito alla prossima RomeCup, manifestazione promossa dalla Fondazione Mondo Digitale, con il patrocinio di Inail, il supporto di Comau Robotics, Enea, Intel e Media Direct /Campus Store, in collaborazione con Città Educativa di Roma, Anp e DirScuola.
Durante l’ottava edizione di “RomeCup 2014, l’eccellenza della Robotica a Roma“, che si svolgerà nella Capitale dal 19 al 21 marzo, ci sarà modo di seguire gare, workshop, convegni e laboratori, con un’ampia area dimostrativa, tra Città Educativa, Tempio di Adriano, Ipsia Cattaneo e Campidoglio.
Alla RomeCup saranno 100 le squadre in gara, provenienti dalle scuole di 13 regioni italiane, mentre alla Città Educativa si terrà l’inaugurazione della prima Palestra dell’Innovazione (Phyrtual InnovationGym), con l’apertura del nuovo Fab Lab romano costruito secondo le indicazioni del MIT’s Center for Bits and Atoms.
Gli studenti avranno a loro disposizione 20 laboratori interattivi per scoprire la robotica e le sue numerose applicazioni: dalle prime esperienze di coding per i principianti ai programmi di simulazione e automazione industriale. E non mancheranno le attività di robotica educativa sperimentate con successo negli ospedali pediatrici di Genova e Milano, i nuovi “braccialetti rossi” della robotica.
Al termine della manifestazione, saranno assegnati in Campidoglio nove premi, uno per ogni categoria in gara.
