Spot&Social. EXPO 2015, mappe e consigli sul blog di S.Pellegrino e Nestlè

di Alberto Contri |

Il blog Fine Dining Lovers di grande utilità sociale per il servizio in cui si segnalano tutti i padiglioni di EXPO 2015 e i luoghi, anche quelli più nascosti e meno noti, in cui si possono gustare cibi sfiziosi di tutto il mondo a meno di 15 euro.

In questa rubrica ci occupiamo di comunicazione sociale a tutto tondo, che sia no-profit o profit, ideata e proposta tramite qualsiasi mezzo, da associazioni, enti e imprese che siano.

La Rubrica Spot&Social è curata da Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.
Abbiamo già commentato le interessanti e meritevoli case-history di P&G, Ferrero, Oral-B, Pfizer, Pantène, Verizon, Dove e Goldie Blox.

Oggi – sempre a proposito di Expo 2015 – è il caso di parlare di un blog sponsorizzato da S. Pellegrino (acqua ufficiale della manifestazione) e Nestlè, che si chiama: Fine Dining Lovers.

Fine Dining Lovers 21

 

Vi si trovano indicazioni sugli eventi da seguire, ricette, blog, articoli su sloow food e street food, e sui tanto apprezzati gourmet.

Sinceramente dà da pensare la deriva che ha preso l’Expo, trasformandosi – come in diversi hanno fatto notare – da un evento in cui scoprire come “nutrire il pianeta”, in una Disneyland dell’alimentazione. Molte sono state anche le polemiche sui costi troppo alti della ristorazione nel sito espositivo, e sull’eccessiva enfasi data proprio ai gourmet. Sinceramente, verrebbe da dire, che “c’azzeccano” con l’obiettivo di ridurre la fame nel mondo i loro costosissimi menù?

Ma tant’è…alla fine forse è importante che i più intelligenti sappiano utilizzare gli aspetti ludici di Expo 2015 per ricordare i temi per cui l’Expo è stata assegnata a Milano.

Così vale proprio la pena di ricordare l’interessante proposta della Svizzera, che nel proprio padiglione – per fare riflettere sullo spreco alimentare – mette gratuitamente a disposizione dei visitatori quattro torri piene di acqua, mele, sale, caffè, ricordando che non verranno riempite di nuovo nei sei mesi della manifestazione. Quindi…beati gli ultimi, se i primi si saranno serviti con parsimonia…

padiglione svizzero 21

Ancorché su Fine Dining Lovers si dia grande spazio ai gourmet…è da considerare di grande utilità sociale il servizio in cui si segnalano tutti i padiglioni e i luoghi, anche quelli più nascosti e meno noti, in cui si possono gustare cibi sfiziosi di tutto il mondo a meno di 15 euro.

Scopriamo che ci sono persino i panini gourmet! Ma non mancano le indicazioni per trovare le empanadas, le piadine romagnole, lo street food dei Paesi Bassi, i lobster roll americani, le prelibatezze orientali dell’Oman, il pollo al satay indonesiano, i vini e i formaggi di Sloow Food, solo per citare alcuni esempi.

Il tutto è corredato da una mappa che facilita l’individuazione dei siti dove trovare questo ottimi cibi a basso costo, magari venduti in un food truck accanto al padiglione della Cina…

Articolo da stampare a portare assolutamente con sé, visto che un altro dei punti deboli dell’evento sembra essere la segnaletica.

Con tanti complimenti a S.Pellegrino e Nestlè per la bella e soprattutto utile idea.

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